O crede a' suo' sembianti o sue parole! Segue chi fugge: a chi la vuol, s' asconde; UNA BACCANTE indignata invita le compagne alla morte di Orfeo. Ecco quel che l' amor nostro disprezza, O o sorelle, o o diamogli morte. Tu scaglia il tirso; e tu quel ramo spezza; O o morto è lo scelerato! Evoè Bacco, io ti ringrazio. Per tutto il bosco l'abbiamo stracciato, Tal ch'ogni sterpo è del suo sangue sazio. L'abbiamo a membro a membro lacerato In molti pezzi con crudele strazio. Or vada, e biasmi la teda legittima. Evoè Bacco, accetta questa vittima. CORO DI BACCANTI. Ognun segua, Bacco, te; Bacco Bacco, evoè. Chi vuol bever, chi vuol bevere, Vegna a bever vegna qui. Voi imbottate come pevere. lo vo' bever ancor mi. Gli è del vino ancor per te. Lascia bever prima a me Ognun segua, Bacco, te. Io ho voto già il mio corno. Dammi un po' il bottaccio in Questo monte gira intorno; E'l cervello a spasso va. Ognun corra in qua e in là, Come vede fare a me. Ognun segua, Bacco, te. qua. I' mi moro già di sonno. Ognun succi come me. E Ognun segua, Bacco, te. Ognun gridi, Bacco, Bacco, Poi con suoni farem fiacco. Bevi tu, e tu, e tu. I' non posso ballar più. Ognun segua, Bacco, te; Bacco Bacco, evoè. FINE DEL POLIZIANO. |