I Paesi dei Promessi SposiU. Hoepli, 1896 - 84 pagine |
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Parole e frasi comuni
afferma Agnese Alessandro Manzoni ANTONIO STOPPANI argomento artisti Bernardino Visconti Borromeo Cantù Reminiscenze capitello dei bravi carta casa di Lucia casetta di Lucia castello dell'Innominato cerca CERMENATI codesta convento copiare dal vero Corriere della Sera creazioni Cristoforo descrizione dice dintorni di Lecco disegni don Abbondio don Ro don Rodrigo edizione FERDINANDO RANALLI Francesco Gonin Fumagalli GENNARO BUONANNO Germanedo GIUSEPPE BINDONI Giussani Gonin hoepliana illustrare indicazioni Innominato l'Apostolo l'Innominato lago Lago di Lecco Laorca lavoro letterario libro Lucia Mondella luoghi Maggianico Malnago mente messi Sposi Milano monti Monza Neguccio nome Olginate paesaggio paesello dei Promessi paesetti PAESI DEI PROMESSI palazzotto di don panorama parla Perego personaggi poggi Pomerio Promessi Sposi quei paeselli questione racconto reale Renzo e Lucia resto ricerca ritratto scrive signor Buonanno Signor Direttore storico sull'Adda tabernacolo teatro territorio di Lecco topografia del romanzo topografia manzoniana tradizione Trivero trova ULRICO HOEPLI vedere Vercurago visto zoni zoniana ZUMBINI
Brani popolari
Pagina 30 - Strano mestiere il nostro di letterato ; lo fa chi vuole dall'oggi al domani! Ecco qui Massimo: gli salta il grillo di scrivere un romanzo, ed eccolo lì che non se la sbriga poi tanto male.
Pagina 54 - Dall'una all'altra di quelle terre, dall'alture alla riva, da un poggio all'altro, correvano, e corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane ; ogni tanto affondate, sepolte tra due muri, donde, alzando lo sguardo, non iscoprite che un pezzo di...
Pagina 8 - IL castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e uggiosa, sulla cima d'un poggio che sporge in fuori da un'aspra giogaia di monti, ed è, non si saprebbe dir bene, se congiunto ad essa o separatone, da un mucchio di massi e di dirupi, e da un andirivieni di tane e di precipizi, che si prolungano anche dalle due parti. Quella che guarda la valle è la sola praticabile; un...
Pagina 55 - ... chiuso all'estremità o piuttosto smarrito in un gruppo, in un andirivieni di montagne, e di mano in mano più allargato tra altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che l'acqua riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra' monti che l'accompagnano, degradando via via, e perdendosi quasi anch'essi nell'orizzonte.
Pagina 41 - È stata quella Grida che mi venne sotto gli occhi per combinazione, e che faccio leggere per l'appunto dal dott. Azzecca-garbugli a Renzo, dove si trovano, fra le altre, quelle penali contro chi minaccia un parroco perché non faccia un matrimonio, ecc. E pensai, questo sarebbe (un matrimonio contrastato) un buon soggetto da farne un romanzo e per finale grandioso la peste, che aggiusta ogni cosa!
Pagina 30 - Barletta sull'Avemmaria, senza ombra d'idea a che diavolo di pasticcio avessi a riuscire. Che sapevo io di quei paesi? Misurai sulla prima carta d'Italia che mi venne fra mano la distanza da Barletta al Monte Gargano, mi parve che si dovesse poter vedere, ed eccolo subito nella mia descrizione come linea di fondo; poi mi feci una Barletta, una Rocca, un'Isola di Sant'Orsola ad uso mio, e via avanti franco come una spada; mettendo al mondo oggi l'uno, domani l'altro de' miei attori, e procreando anzi,...
Pagina 68 - calcolare quante righe occuperebbe quel tal di« segno, onde capitasse nella pagina ove c'era il « fatto, e scelto il bosso della voluta grandezza, lo « avvolgeva in carta bianca, sulla quale scriveva il « testo del soggetto, pagina tale, cosicchè il dise...
Pagina 55 - ... più o meno della vasta scena circostante, e secondo che questa o quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda. Dove un pezzo, dove un altro, dove una lunga distesa di quel vasto e variato...
Pagina 41 - ... proposito}. — Sai cos'è stato che mi diede l'idea di fare i Promessi Sposi? È stata quella Grida, che mi venne sotto gli occhi per combinazione, e che faccio leggere per l'appunto dal dott.
Pagina 72 - Lambro; altrove, che c'è un arciprete. Dal riscontro di questi dati noi deduciamo che fosse Monza senz'altro. Nel vasto tesoro dell'induzioni erudite, ce ne potrà ben essere delle più fine, ma delle più sicure, non crederei. Potremmo anche, sopra congetture molto fondate, dire il nome della famiglia; ma, sebbene sia estinta da un pezzo, ci par meglio lasciarlo nella penna, per non metterci a rischio di far torto neppure ai morti,9 e per lasciare ai dotti qualche soggetto di ricerca.