Atti e memorie - Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna

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Brani popolari

Pagina 238 - Le donne ei cavalier, gli affanni e gli agi. Che ne invogliava amore e cortesia, Là dove i cuor son fatti sì malvagi. O Brettinoro, chè non fuggi via, Poichè gita se n' è la tua famiglia, E molta gente, per non esser ria?
Pagina 219 - Or tu chi se' che vuoi sedere a scranna Per giudicar da lungi mille miglia Con la veduta corta d...
Pagina 218 - II. 52 però, là ove elli teneano corte, aveano una panca di tre, e più non ve ne capeano: e niuno era ardito di sedervi, per temenza della loro leggiadria.
Pagina 199 - Segretario G. Carducci : Delle cose operate dalla R. Deputazione di Storia Patria per le Prov. di Romagna, dall'anno 1860 al 10 marzo 1872. — Bologna, Tip. Fava e Garagnani, 1872, 1 op. Id. dal 1872 al 1875. Bologna, Tip. Fava e Garagnani, 1875, 1 op. Id. del Segretario C. Malagola, dal 1875 al 1894. — Bologna, Tip. Fava e Garagnani, 1894, 1 op. LA R. DEPUT. DI STORIA PATRIA per le Prov. di Romagna dal 1860 al 1894.\ — Bologna, 1894.
Pagina 219 - O messere, per mala ventura, che cortesie sono le vostre? Quando i forestieri giungono a città, voi non fate onore loro? — E messer Polo rispose: — Perdonatemi, messeri; che io non mi levo, se non per lo ponte, che si levò l per me. — Allora li cavalieri ne fecero grande festa. Morìe l'uno de...
Pagina viii - MONTELIUS prof. comm. Oscar, Conservatore del R. Museo di antichità e medaglie, e Segret. della R. Società svedese di antichità, Stocolma 11 febbraio 1883 f) MONTICOLO Comm.
Pagina 175 - ... fellone, con si poco rispetto, e siami lecito ancor di dire, con si poca anzi niuna considerazione, per una cosa che non solo non si sa se sia stata fatta o non fatta da me.
Pagina 214 - Intra gli altri bei costumi de' nobili di Brettinoro, era il convivare e che non voleano, che uomo vendereccio vi tenesse ostello. Ma una colonna di pietra era nel mezzo...
Pagina 214 - ... redine del cavallo , o arme , o cappello , che avesse . E come la sorte gli dava , così era menato alla casa per lo gentile uomo , al quale era attribuita quella campanella , ed onorato secondo suo grado . La qual colonna , e campanelle furon trovate per tollere matera (**) di scandalo intra li detti gentili , che ciascuno prima correva a menarsi a casa li forestieri , siccome oggi quasi si fugge...
Pagina 229 - Ed il tuo servitore è in mezzo del popolo tuo, che tu hai eletto, che è un popolo grande, il quale, per la moltitudine, non si può contare né annoverare. Da adunque al tuo servitore un cuore intendente, per giudicare il tuo popolo, per discernere tra il bene ed il male; per ciò che, chi potrebbe giudicare questo tuo popolo, che è in così grande numero?

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