Ver IN VENEZIA. Appresso Marino Rossetti in Merceria CON LIC. DE SUP. E PRIVIL 3 Ccovi il fondamento della preSente Tragedia. Priamo Re di Troja, temendo nella guerra moßagli da' Greci l'eccidio della sua Reale famiglia, mandò a Polinestore Re di Tracia l'ultimo de fuoi figliuoli Polidoro ancor fanciullo con molti tesori, acciò glielo prefervaße: ma poi l'avaro Polinestore, per impadronirfi dell'oro, eper far cosa grata a Greci, intesa la morte di Priamo, ela presa di Troja, tolse a Polidoro la vita, e gittò il cadavero dell' infelice nel mare. Fu questi riconosciuto da Ecuba madre del morto Polidoro, la quale per vendicarsi di Polinestore, col pretesto di mostrargli nuovi tesori nascosti, lo ridusse solo in una parte rimota del Tempio, dove con l'ajuto di diverse Donne Trojane gli cavò gli occhi. La predetta, ò Storia, ò Favola ch'ella siesi, paßata già per le più accreditate penne de' Greci, e de Latini, io mi fo lecito di cambiarla in alcuna parte, giacchè il Signor Co: Torelli, non meno ingegnoso nel Suo Polidoro, di quello che sia stato nella sua Merope, mi ha fatto coraggio a seguirlo, e per quanto to mi è stato poffibile ad imitarlo.. Finge dunque egli, che Polinestore avesse per moglie una Figlinola di Priamo chiamata Iliona, la quale, e per l'amore del proprio sangue, eper lapromessa fatta al Padre di Salvar Polidoro ad ogni costo, quando giunse il Fratello bambino in Tracia, fi pensò di cambiarlo con un suo fanciullo nominato Deifilo, che di Polinestore ella aveva, uguale di età a Polidoro, e quafi fimile di volto, come nei bambini Juccede. L'afsenza di Polinestorc le porse-comoda occafione di eseguire il suo disegno; edinfatti ella presentolli così cambiati, mentr' egli Je ne tornò dalla guerra contro de' Bistoni, al marito, il quale ingannato allevò il Cognato per Figliuolo, ed il Figliuolo per Cognato fino al giorno, in cui fuccede l'azio ne. Tutto ciò pure io fingo con esso tui, ne ci aggiungo che la fuga in Traciadi Andromaca Vedova di Ettore per liberarsi dalle mani di Pirro Figliuolo di Achille, che io vi fo comparire come Ambasciadore de' Greci appresso di Polinestore, in vece del Segretario di Uliße introdotto dal fopraecennato Co: Torelli. L'accecamento adun que di Polinestore, non già per mano di Ecuba, ma eseguito per ordine d'Iliona, e di Polidoro; e la gara de' due Principi nel |