Le poesie di Giacomo Leopardi: con versi inediti e la vita dell'autoreBarbèra, 1892 - 583 pagine |
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Pagina 13
... piange . 15 Piangi , che ben hai donde , Italia mia , have arre Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria . carise 20 Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive , Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo ...
... piange . 15 Piangi , che ben hai donde , Italia mia , have arre Le genti a vincer nata E nella fausta sorte e nella ria . carise 20 Se fosser gli occhi tuoi due fonti vive , Mai non potrebbe il pianto Adeguarsi al tuo danno ed allo ...
Pagina 335
... piange , Qual corre , e ove non sà : come all'estreme Fronde d'arida canna accesa fiamma Si propaga , e si accresce , e appoco appoco In vortici fumanti al ciel s'innalza ; Tal lo spavento ovunque scorre , e fatto D'ogni animo signor ...
... piange , Qual corre , e ove non sà : come all'estreme Fronde d'arida canna accesa fiamma Si propaga , e si accresce , e appoco appoco In vortici fumanti al ciel s'innalza ; Tal lo spavento ovunque scorre , e fatto D'ogni animo signor ...
Pagina 464
... Peleo se il duol privo di senno Esprime , e piange invan tu gemi o stridi , Che una tal quiete m'occupa , e sì grata , Che non mi sveglierebbe una sassata . 1 Chi è mesto deve star con grugno basso , 464 L'ARTE POETICA DI ORAZIO .
... Peleo se il duol privo di senno Esprime , e piange invan tu gemi o stridi , Che una tal quiete m'occupa , e sì grata , Che non mi sveglierebbe una sassata . 1 Chi è mesto deve star con grugno basso , 464 L'ARTE POETICA DI ORAZIO .
Pagina 466
... piange , e sta di mal'umore , Se ciò che vuol non ha ; torna ad amare Chi adesso odiò ; si cangia ogni momento Come una Banderuola esposta al vento . 25 Malmantile Racquistato . ** Secchia rapita . Un giovinotto poi , che in sua malora ...
... piange , e sta di mal'umore , Se ciò che vuol non ha ; torna ad amare Chi adesso odiò ; si cangia ogni momento Come una Banderuola esposta al vento . 25 Malmantile Racquistato . ** Secchia rapita . Un giovinotto poi , che in sua malora ...
Pagina 494
... Pane : Ei stesso Forse paventerà di porvi il labbro ; Restar temerà forse a te secondo . Sicule Muse , incominciate il pianto . Piange ancor Galatea ; che un dì sedendo 75 80 Da te non lunge in riva al mar tranquillo 494 IDILLJ DI MOSCO .
... Pane : Ei stesso Forse paventerà di porvi il labbro ; Restar temerà forse a te secondo . Sicule Muse , incominciate il pianto . Piange ancor Galatea ; che un dì sedendo 75 80 Da te non lunge in riva al mar tranquillo 494 IDILLJ DI MOSCO .
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Parole e frasi comuni
ACHILLA affanni alcun alfine Alirrozio allor amico amor anco antica ANTONIO RANIERI appo assai avea avrian battaglia di Tolentino beltà campo canto caro ch'a ch'io chè ciel d'ogni desio diletto dolce dolor donna Duce Egitto eterno Farsaglia fato figli fior fuggir gente Giacomo Leopardi giorno Giove gran granchio greco guerra Ificle invano l'opra leopardiana lieto lirica loco lume luna lungo mente mira misero MONALDO LEOPARDI mondo mortal morte natura nemico Nettuno notte novo Numi obblio occhi ognor omai parea Passero solitario patria pensier periglio petto piaggia piange piè Pietro Giordani poco Poesie poeta Pompeo Prence pria prosa prosteso ragion ranocchi Recanati regno Rodipan sangue schiere sdegno sento Sicule Muse Simonide sogno sospira speme spento spirto stuol suol suon TEODOTO TEOFANE terra Tolomeo Topaia topi tristo veder Vedi vegga versi vidi vinto viva volume con ritratto