Il filosofo e la contraddizione. La filosofia della storia di Hegel nella cultura tedesca

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Il Grano Edizioni, 31 dic 2019 - 142 pagine
Oggi, quanto in passato, le domande intorno alla natura dell'uomo, alla sua storia, al significato del suo percorso millenario, fanno parte integrante e ineliminabile del modo stesso di pensare l'essere umano. Al di là della singolarità dei tempi e dei luoghi, delle società e degli spazi, delle culture e delle civilizzazioni, delle inesorabili contraddizioni, gli uomini si sono sempre fermati a riflettere, e ovunque hanno scavato in profondità, alla ricerca di un senso da assegnare alla propria esistenza, al mondo da loro edificato. Dunque, si sono senza sosta interrogati sul significato della storia, poiché essa altro non è che «storia dell'umanità». In questo viaggio, che dalla filosofia della storia di Hegel conduce, attraverso un movimento dialettico innervato dalla scuola storica di Ranke e Droysen, alla sintesi in potenza nel lavoro di Dilthey e in atto in quello di Hartmann, il saggio si addentra nel conflitto, nella complessità e nella pluralità fenomenica della realtà storica.
 

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Informazioni sull'autore (2019)

Maria Cuppari è dottoressa di ricerca in Metodologie della Filosofia presso l’Università degli studi di Messina. Ha anticipato i temi del suo studio, dedicato alla filosofia della storia hegeliana nel dibattito culturale tedesco, sulla rivista di storia e cultura «Incontri Mediterranei».

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