I promessi sposi, storia milanese del secolo XVII, scoperta e rifatta da Alessandro Manzoni

Copertina anteriore
Baudry, 1836 - 512 pagine

Dall'interno del libro

Pagine selezionate

Sommario

I
5
II
19
III
30
IV
43
V
55
VI
67
VII
79
VIII
94
XX
258
XXI
269
XXII
281
XXIII
291
XXIV
305
XXV
326
XXVI
337
XXVII
349

IX
111
X
127
XI
145
XII
160
XIII
171
XIV
183
XV
196
XVI
209
XVII
222
XVIII
234
XIX
246
XXVIII
362
XXIX
379
XXX
390
XXXI
400
XXXII
414
XXXIII
428
XXXIV
444
XXXV
461
XXXVI
472
XXXVII
488
XXXVIII
498

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Parole e frasi comuni

Brani popolari

Pagina 27 - I provocatori, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui, sono rei, non solo del male che commettono, ma del pervertimento ancora a cui portano gli animi degli offesi. Renzo era un giovine pacifico e alieno dal sangue, un giovine schietto e nemico d'ogni insidia; ma, in que...
Pagina 228 - ... un giallo roseo. Più giù, all'orizzonte, si stendevano, a lunghe falde ineguali, poche nuvole, tra l'azzurro e il bruno, le più basse orlate al di sotto d'una striscia quasi di fuoco, che di mano in mano si faceva più viva e tagliente...
Pagina 40 - E si faceva tant'olio, che ogni povero veniva a prenderne, secondo il suo bisogno ; perché noi siam come il mare, che riceve acqua da tutte le parti, e la torna a distribuire a tutti i fiumi.
Pagina 44 - Due occhi incavati eran per lo più chinati a terra, ma talvolta sfolgoravano, con vivacità repentina; come due cavalli bizzarri, condotti a mano da un cocchiere, col quale sanno, per esperienza, che non si può vincerla, pure fanno, di tempo in tempo, qualche sgambetto, che scontan subito, con una buona tirata di morso.
Pagina 140 - ... il modo di far realmente e in effetto, ciò che si dice in proverbio, di necessità virtù. Insegna a continuare con sapienza ciò...
Pagina 428 - Rodrigo che lo fermasse in viso a lui, alzando insieme la mano, nell'attitudine appunto che aveva presa in quella sala a terreno del suo palazzotto.
Pagina 191 - Muse; vuol dire un cervello bizzarro e un po' balzano, che, ne' discorsi e ne' fatti, abbia più dell'arguto e del singolare che del ragionevole. Tanto quel guastamestieri del volgo è ardito a manomettere le parole, ea far dir loro le cose più lontane dal loro legittimo significato!
Pagina 451 - ... languor mortale: quella bellezza molle a un tempo e maestosa, che brilla nel sangue lombardo.
Pagina 333 - Abbondio stava a capo basso: il suo spirito si trovava tra quegli argomenti, come un pulcino negli artigli del falco, che lo tengono sollevato in una regione sconosciuta, in un'aria che non ha mai respirata.
Pagina 109 - Certo, il cuore, chi gli dà retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. Ma che sa il cuore ? Appena un poco di quello che è già accaduto.

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