 Onde, con ciò sia cosa ch'io perseverassi nel peccato sanza termine e sanza fine, e averei voluto più vivere per più potere peccare; degnamente la divina giustizia m'ha dannato, e tormentando mi punisce sanza termine e sanza fine. Eimè lasso! che...  L'assedio di Firenze: Capitoli XXX. - Pagina 213di Francesco Domenico Guerrazzi - 1836Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
 | Jacopo Passavanti - 1821 - 348 pagine
...degnamente la Divina Giustizia m'ha dannato, e tormentando, mi punisce sanza termine e sanza fine. 3 E o me lasso, che ora intendo quello , che occupato nel piacere del peccato , e inteso a'sottili sofismi della Loica, non intesi, mentrechè vivetti nella carne: cioè, perchè ragione 4... | |
 | Florence Accademia della Crusca - 1838 - 992 pagine
...piacere e diletto fosse con questa giovane occupato, pur nondimeno tuttavia sospettava. /'. .. \ ' Eimè lasso, che ora intendo quello, che, occupato nel piacere del peccato, e inteso a* sottili sofismi della loica, non intesi, mentrechc vivetti nella carne. * ;;. L /.' col secondo caro. /-'.... | |
 | Jacopo Passavanti - 1856 - 440 pagine
...degnamente la divina giustizia m' ha dannato , e tormentando mi punisce sanza termine e sanza fine. Eimè lasso! che ora intendo quello che , occupato nel piacere...inteso a' sottili soffismi della loica, non intesi, mentre ch' io vivetti nella carne : cioè per che ragione si dea dalla divina giustizia la pena dello... | |
 | Jacopo Passavanti - 1863 - 442 pagine
...degnamente la divina giustizia m'ha dannato, e tormentando mi punisce sanza termine e sanza fine. Eimè lasso ! che ora intendo quello che, occupato nel piacere del peccato e inteso a' sottili soffìsmi della loica, non intesi, mentre ch' io vivetti nella carne : cioè per che ragione si dea... | |
 | Giuseppe Puccianti - 1877 - 644 pagine
...degnamente la divina Giustizia m'ha dannato, e tormentando mi punisce senza termine e senza fine. Oimé lasso, che ora intendo quello che, occupato nel piacere del peccato, e inteso a' sottili sofismi della Loica, non intesi, mentreché vivetti nella carne1 cioé, perché ragione si dia dalla... | |
 | 1902 - 658 pagine
...degnamente la divina giustizia m'ha dannato; e tormentando mi punisce senza termine e senza fine. E oh me lasso, che ora intendo quello che, occupato nel piacere del peccato e inteso a' sottili sofismi della loica, non intesi mentre che vivetti nella carne ! cioè per che ragione si dia nella... | |
 | Adolfo Albertazzi - 1914 - 194 pagine
...degnamente la divina Giustizia m'ha dannato, e tormentando mi punisce sanza termine e sanza fine. Oimè lasso, che ora intendo quello, che occupato nel piacere del peccato e inteso a' sottili sofismi della Loica, non intesi, mentrechè vivetti nella carne! cioè perchè ragione si dia dalla... | |
 | Jacopo Passavanti - 1925 - 476 pagine
...degnamente la divina iustizia m'ha dannato, e tormentando mi punisce sanza termine e sanza fine. Oimè lasso! che ora intendo quello che, occupato nel piacere del peccato, e inteso a' sottili sofismi della loka, non intesi, mentre ch'io vivetti nella carne! cioè per che ragioni si dia dalla... | |
 | Giovanni Pascoli - 1924 - 656 pagine
...degnamente la divina giustizia m'ha dannato ; e tormentando mi punisce senza termine e senza fine. E oh me lasso, che ora intendo quello che occupato nel piacere del peccato e inteso a' sottili sofismi della loica, non intesi mentre che vivetti nella carne ! cioè per che ragione si dia nella... | |
| |
