Mille cavalieri napolitani, anzi più di mille erano venuti a cavallo là, come per trovarsi alle esequie della patria; ed io messo in frotta con essi, cominciai a stare di meglio animo, avendo da morire in compagnia loro; ma subito si levò un rumore... Esempi di bello scrivere in prosa - Pagina 234di Luigi Fornaciari - 1851 - 571 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Ugo Foscolo - 1825 - 228 pagine
...cavalieri napolitani , anzi più di mille erano venuti a cavallo là, come per trovarsi alle esequie della patria ; ed io messo in frotta con essi, cominciai...meglio animo, avendo da morire in compagnia loro ; ma suhito ei levò un rumore grandissimo , che il terreno che ne stava sotto i piedi cominciava ad inabissarsi... | |
| 1829 - 696 pagine
...napolitani, anzi più di mille erano venuti a cavallo là, come per trovarsi alle esequie della palria; ed io messo in frotta con essi, cominciai a stare...da morire in compagnia loro; ma subito si levò un rumore grandissimo, che il terreno che ne stava sotto i piedi cominciava ad inabissarsi, essendogli... | |
| Angelo Di Costanzo - 1843 - 472 pagine
...anzi più di mille, erano venuti a cavallo là, come per trovarsi all'esequie della patria, ed io, in frotta con essi, cominciai a stare di meglio animo, avendo da morire in compagnia loro; ma suhito si levò un rumore grandissimo; ché il terreno che ne stava sotto a piedi cominciava ad inahissarsi,... | |
| Esempi - 1844 - 440 pagine
...con visse, il dixit, con dine, \' Atexander con Alessandro ec. rappresentando la >, (la quale di zna della patria. Ed io, messo in frotta con essi, cominciai...da morire in compagnia loro. Ma subito si levò un rumore grandissimo che '1 terreno che ne stava sotto i piedi, cominciava ad inabissarsi, essendogli... | |
| Stefano ZERAFA - 1847 - 72 pagine
...più di mille, erano venuti a camallo là come per trovarsi all'esequie della patria, ed io in fretta con essi cominciai a stare di meglio animo avendo da morire in compagnia loro, ma subito si levò un rumore grandissimo, che il terreno che uè stava sotto ai piedi cominciava ad inabissarsi, essendogli... | |
| Giacomo Leopardi - 1850 - 284 pagine
...cavalieri napolitani, anzi più di mille, erano venuti a cavallo là-, come per trovarsi all' essequie della patria. Ed io, messo in frotta con essi, cominciai...da morire in compagnia loro. Ma subito si levò un rumore grandissimo, che 'l terreno che ne stava sotto i piedi, cominciava ad inabissarsi, essendogli... | |
| Giacomo Leopardi - 1866 - 422 pagine
...cavalieri napolitani, anzi più di mille, erano vemiti a cavallo tà ; come per trovarsi all'essequie della patria. Ed io, messo in frotta con essi, cominciai...; avendo da morire in compagnia loro. Ma subito si levó un rumore grandissimo, che 'I terreno che ne stava sotto i piedi, commeiava ad inabissarsi ,... | |
| Giuseppe Puccianti - 1877 - 644 pagine
...cavalieri napolitani, anzi più di mille, erano venuti a cavallo là, come per trovarsi all' esequie della patria. Ed io messo in frotta con essi cominciai a stare di meglio3 animo, avendo da morire in compagnia loro,- Ma subito si levò un romore grandissimo, che il... | |
| Alessandro D'Ancona - 1904 - 732 pagine
...cavalieri napolitani, anzi più di mille, erano venuti a cavallo là come per trovarsi all'esequie della patria: ed io, messo in frotta con essi, cominciai...da morire in compagnia loro. Ma subito si levò un rumore grandissimo; ché 'l terreno che ne stava sotto i piedi cominciava ad inabissarsi, essendogli... | |
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