La notte ha la mia voce

Copertina anteriore
Einaudi, 2017 - 165 pagine
0 Recensioni
Google non verifica le recensioni, ma controlla e rimuove i contenuti falsi quando vengono identificati
La prima cosa che arriva di Giovanna è la voce: argentina, decisa, sensuale. Fa pensare a qualcuno che avanzi sulle miserie quotidiane come un felino. Ecco perché, fin da subito, l'io narrante la battezza Donnagatto, sebbene Giovanna sia paralizzata, proprio come lei. Al contrario di lei, però, rivendica il diritto a desiderare ancora, sfidando l'imperfezione del mondo. La Donnagatto nasconde un segreto, e forse ha trovato una persona cui confessarlo, consegnandole la propria storia. Una storia dove è solo apparente il confine tra la condanna e la grazia.

Cosa dicono le persone - Scrivi una recensione

Nessuna recensione trovata nei soliti posti.

Altre edizioni - Visualizza tutto

Informazioni bibliografiche