Vita di Michelagnolo Buonarroti: pittore, scultore, architetto e gentiluomo fiorentinoG. Albizzini, 1746 - 160 pagine |
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Parole e frasi comuni
Accademia Fiorentina affai Agnolo Ange antichi appreffo aveffe avoit Baftiano belliffimo Benedetto Varchi Benvenuto Cellini Bramante cafa Cappella Cardinale Cartone chelagnolo Chiefa cofa Cofimo colla Condivi conferva conofcere Defcrizione deffein depofco Difegno diffe dipignere Duca Efequie effa effendo effere effo eté etoit faceffe fait fapere fare fcritto fcrive fcudi fece feguente feguì fempre fentito fenza fepoltura fervire figliuolo Filippo Buonarroti fimili Fiorentino Firenze foffe folamente fomma fopra forfe fotto Francefco Franceſco ftampati ftato ftatue ftima ftudio Girolamo Ticciati gnolo gran guifa illuftri infieme infigne intagliata lafciato Lionardo Maeftro mandò maravigliofa marmo medefimo meffe mefi Michel Michel-Ange Michelagnolo Buonarroti moftra noftro Offervazioni onore opera paffare Papa Giulio penfato perciocchè Pier Soderini Piero Pittura pofe poffa pofto prefa prefente preffo propofito qu'il quafi quefto quelchè queſta quod refto Scultore Senator Filippo Signori Statua tefta tems Vafari varj vede verfo رو
Brani popolari
Pagina 47 - Urbino , quantunque volesse concorrer con Michelagnolo, più volte ebbe a dire , , che ringraziava Iddio d'esser nato al suo tempo; avendo ritratta da lui altra maniera di quella, che dal padre , che dipintor fu, e dal Perugino suo maestro avea imparata. Ma che segno maggiore e più chiaro può mai essere della eccellenza di quest' uomo , che la contenzione , che hanno fatta i principi del mondo per averlo?
Pagina 9 - di due uomini della famiglia sua, come di persone rare, vantar si soleva, uno Michelagnolo, l'altro uno staffiere spagnuolo, il quale, oltre alla bellezza del corpo ch...
Pagina 43 - Minos la sentenza, esser tirate da' maligni spiriti al cupo inferno ; dove si veggiono maravigliosi atti di gravi e disperati affetti, quali ricerca il luogo. Intorno al figliuol d' Iddio nelle nubi del cielo, nella parte di mezzo, fanno cerchio e corona i beati già resuscitati ; ma separata e prossima al figliuolo la madre sua, timorosetta in sembiante e quasi non bene assicurata dell' ira e secreto di Dio, trarsi quanto più può sotto il figliuolo.
Pagina 67 - Ils étoienc pour lors à Pavie. Entr'autres raretés qu'Ifabelle d'Efte, grand-mere des Ducs de Mantoue , avoit rangées avec foin & avec ordre dans un cabinet magnifique , on fit voir à de Thou une chofe digne d'admiration: c'étoit un Cupidon endormi , fait d'un...
Pagina 53 - Cristo in croce, non in sembianza di morto come comunemente si usa, ma in atto divino, col volto levato al Padre, e par che dica Eli, Eli: dove si vede quel corpo, non come morto abbandonato cascare, ma come vivo, per l'acerbo supplizio risentirsi e scontorcersi...
Pagina 42 - ... il tutto essendo diviso in parte destra e sinistra, superiore ed inferiore e di mezzo, nella parte di mezzo dell'aria vicini alla terra, sono li sette agnoli descritti da san Giovanni nell'Apocalisse, che colle trombe alla bocca chiamano i morti al giudizio dalle quattro parti del mondo ; tra i quali ne son due altri col libro aperto in mano, nel quale ciascheduno leggendo e riconoscendo la passata vita, abbia quasi da sé stesso a giudicarsi. Al suono di queste trombe si vedono in terra aprire...
Pagina 38 - Oratore ed agente di Sua Eccellenza , che si dicesse ch' egli aveva ricevuto qualche migliajo di scudi di più di quelli che veramente avesse avuti ; il che essendo fatto , non solamente a parole , ma senza sua saputa e Consentimento stato messo...
Pagina 25 - ... piedi ; cosa molto bella, e che ci dimostra quel che possa lo scorcio. Nel terzo vano apparisce in aria il magno Iddio, similmente con agnoli, e rimira l...
Pagina 8 - Michelagnolo di spirito elevatissimo, molto lo amava e di continuo lo spronava, benche non bisognasse, allo studio, dichiarandogli scmpre e dandogli da far qualche cosa. Tra le quali un giorno gli propose il ratto di Deianira e la zuffa de' Centauri, dichiarandogli a parte per parte tutta la favola.
Pagina 9 - Un'altra mattina, essendo Michelagnolo nel cortile del Palazzo, eccoti il Cardiere tutto spaventato e dolente ; e di nuovo gli dice, quella notte essergli apparso Lorenzo in quel medesimo abito che prima e vegliando e vedendo lui avergli data una gran guanciata, perché quel che aveva visto, non...