AL NOBILISSIMO SIG. CONTE NICCOLO SODERINI PATRIZIO COSCRITTO ROMANO DOMENICO MARIA MANNI. Olendo io mandare alla luce il prefente Tomo dell' illuftrazione, qualunque riefca, degli antichi Sigilli, per renderlo compiuto, e più adorno, io non doveva cercar per effo un autorevole Mece 4 Mecenate lungi da quelle Nobiliffime Famiglie, delle quali, giufta mia poffa, mi fono ingegnato negli antecedenti Tomi di torre all oblivione, e di perpetuare di effe le illuftri onorificenze. Tra le più cofpicue pertanto fi è la voftra, pregiatiffimo Signor Conte, germogliata non meno fulle ampie 1ponde del Tebro, che fulle floride dell' Arno, da cui più fecoli fono fu trapiantata. In questa fon troppo noti, fenza che fe ne faccia più oltre menzione, i nomi di Tommafo, di Francefco Cardinale, e di Piero Soderini Gonfaloniere noftro perpetuo, e viepiù quello della Beata Giovanna, in un coll' altro di Niccolò di Ge |