Scuola di donne bibliotecarie in Germania. – Nel quaderno precedente riportammo che nell'America molte biblioteche sono dirette già da parecchio tempo da donne e che quest'esempio fu adottato anche in Inghilterra ; ora ci si scrive che il prof. Hottinger, già direttore della Biblioteca universitaria di Strasburgo, ha l'intenzione di fondare a Berlino una scuola per donne che vogliano dedicarsi all'amministrazione o direzione di biblioteche. In Germania esistono in possesso di molti piccoli Comuni, di società e di particolari delle biblioteche le quali difettano di amministratori versati in materia, poiché o non possono permettersi il lusso di impiegare bibliotecari accademici, o non varrebbe la pena di farlo stante la non grande importanza delle loro raccolte, mentre una donna potrebbe facilmente amministrare in pari tempo parecchie biblioteche di questo genere. Il progetto del prof. Hottinger fu accolto favorevolmente e non c'è dubbio che presto sarà realizzato. Biblioteca pubblica di Boston. – Da questa Bibliuteca fu pubblicata la Relazione dell'anno 1898, presentata dal Consiglio di sorveglianza al Major della città. L'incremento di questa Biblioteca è veramente sorprendente. Fondata nel 1852 aveva allora 9628 volumi; ora ne ha 716,050. In questi ultimi anni, con una spesa ingente, fu costruito il nuovo edifizio della Biblioteca centrale. Ma questo edifizio non basta. Dipendenti dalla Biblioteca, e sparse per la città vi sono altre il succursali, più 12 stazioni dove si distribuiscono libri per la lettura a domicilio, e 5 pubbliche sale di lettura. Nel 1898 i volumi richiesti furono in tutti 1,245,842, dei quali 422,849 nella Biblioteca centrale e 822,993 nelle succursali, ecc. Questa relazione è accompagnata da una pianta della città che indica dove sono situate le succursali, le stazioni e le sale di lettura. Oltre questa pianta la Relazione dà il prospetto del nuovo palazzo e altre 5 piante importanti, che indicano a qual uso i diversi locali furono destinati. Alla biblioteca centrale sono addetti 88 maschi e 79 donne, in tutte 167 persone. Nelle succursali prestano servizio 15 maschi e 49 donne, in tutti 64 individui. Cosí la direzione della Biblioteca dispone di 103 impiegati, di 128 donne; in tutto di 231 persone. In appendice vi sono numerose tavole statistiche che servono a dare una piú esatta idea di questo grande istituto. Una lettera inedita di Bodoni, colla quale il celebre tipografo accompagna al Tiraboschi un esemplare dell'Aristodemo, fu pubblicata per le nozze Bemporad-Benedetti dal prof. Giuseppe Fumagalli in un opuscolo assai elegante in-4". Il fregio che inquadra la prima pagina è riproduzione di uno bodoniano, e vi si aggiungono anche quello del frontespizio e dell'antiporta di cotesta edizione principe della tragedia montiana. Ma il piú bel fregio di questa pubblicazione è la riproduzione in fotocalcografia del ritratto bellissimo del Bodoni, dipinto dall’Appiani, che si conserva nella pinacoteca parmense, appiè del quale è anche recata in fac-simile la firma dell'illustre tipografo. Genealogia Estense per V. Rondinello. (Ferrara, tip. Taddei, 1899, XXVI-56 pagine). — Il signor Gastone Cavalieri pubblico per le nozze De Seras-Cavalieri la genealogia degli Este di V. Rondinello dal manoscritto, in ottava rima, di tutto pugno dell'autore, che si trova nella Biblioteca del cav. Giuseppe Cavalieri di Ferrara. È un codice cartaceo del XVI secolo, che contiene, oltre ai due canti in onore degli Este, alcune composizioni tra le quali è notevole un canto contro detrattori delle donne. Il volume, assai elegantemente stampato su carta a mano, è preceduto d'alcune notizie raccolte sull'autore della genealogia, Vincenzo Rondinello da Lugo. L'Università di Cracovia celebrerá nel maggio 1900 il quinto centenario della sua esistenza. Già da parecchio tempo appositi comitati si stanno occupando del programma per questo giubileo. Tutte le università del mondo saranno invitate a mandare dei rappresentanti a Cracovia. Le solennitá avranno principio con un pellegrinaggio all'antico castello di Wawel, dove saranno deposte delle corone con dediche sui cenotafi dei tre fondatori dell'università Iaghellona, cioé di Casimiro il Grande, della regina Edvige e del suo consorte Wadislao Iaghiello. Poi il corteo si recherá alla Biblioteca Iaghellona, nel cui cortile sarà inaugurato il monumento di Copernico. Un libro antico rarissimo. La Biblioteca del R. Collegio dei medici di Londra ebbe in dono, come riferisce il Centralblatt für Bibliothekswesen, un libro assai raro, cioé un esemplare dell'opera di Galeno « sui temperamenti » stampato in latino nel 1521. Il valore bibliografico di questo volume consiste in ció che desso era il sesto libro della serie di sette stampati dal tipografo di Cambridge, John Siberch; nell'anno susseguente (1522) comparve un altro libro ancora e poi non fu stampato in quella città alcun altro libro sino al 1584. I volumi stampati da Siberch sono tutti estremamente rari; d’uno di essi non si conosce che un solo esemplare e tre sono completamente scomparsi. Del libro suddetto son noti ai bibliofili soltanto otto esemplari che si conservano eccettuati due che si trovano in collezioni private - in Biblioteche pubbliche. Feste in onore di Gutenberg a Magonza nel 1900 Nell' occasione delle feste del quarto centenario di Gutenberg a Magonza nel 1900 fu progettata un'esposizione grafica, per la quale fu destinato uno spazio di 2500 metri quadrati. Giá quarantotto Ditte importanti hanno inviato le loro adesioni, e di queste, trentadue chiedono uno spazio di 882 metri quadrati ! La R. Accademia delle scienze di Torino propone un premio di 30 000 lire per quel letterato di qualunque nazionalità il quale avrà pubblicato dal 1° gennaio 1903 sino al 31 dicembre 1906 « il migliore lavoro critico sulla letteratura latina ». Per il concorso si ammetteranno soltanto opere stampate, mentre ne saranno esclusi i manoscritti. Riunione bibliografica. – La Terza Riunione della Società bibliografica italiana, che , ha avuto luogo in Genova dal 3 al 6 di novembre, è riuscita discretamente numerosa e abbastanza importante. Le sedute si tennero nel ridotto del teatro Carlo Felice, e furono regolate dall'illustre prof. Alessandro D'Ancona, eletto ad unanimità di voti presidente della detta assemblea. Furono fatte e discusse le seguenti letture: Gino Loria, Sui metodi di compilazione dei cataloghi bibliografici; Ippolito Isola, La biblioteca civica di Genova ; Salvatore Raineri, Fonti bibliografiche di letteratura marinaresca; Andrea Moschetti, Proposta di imporre l'obbligo ai tipografi di inviare una copia delle loro pubblicazioni anche alle biblioteche comunali del loro circondario (?!); Carlo Reynaudi, Saggio di bibliografia ligure; A. D'Ancona, Relazione sul « Dizionario bio-bibliografico degli scrittori italiani >>; Gius. Fumagalli, Proposta di un codice italiano per la compilazione delle schede dei cataloghi; L. A. Corbetto, La introduzione della stampa in Genova ed i primi tipografi genovesi; Guido Pellizzari, Relazione sui reagenti chimici adatti a far rivivere le antiche scritture e sulle cautele da seguirsi nel loro uso; P. Petrocchi, Lo stato di una biblioteca principale italiana nell'anno di grazia 1899; Giulio Puliti, Le biblioteche nemiche della scuola. Fu deliberato, su proposta dell'illustre presidente prof. Alessandro D'Ancona, di dar facoltà al Consiglio direttivo di iniziare con fondi sociali la stampa del Dizionario degli scrittori italiani, e nelle due sedute private tenute nel pomeriggio del dí 4 e nelle ore antimeridiane del dí 6 si procede alla modificazione dello statuto nella parte riguardante le riunioni sociali, che da annuali vennero ridotte a biennali, e fu protratta pure a due anni la durata delle cariche sociali, Dalla votazione per la rinnovazione del Consiglio direttivo risultarono eletti a presidente il senatore P. Brambilla ; a vice-presidenti, il prof. A. D’Ancona e il cav. G. Fumagalli; a consiglieri, Piero Barbèra, Diomede Buonamici, Emanuele Greppi, Cesare Imperiale di Sant'Angelo, Gino Loria, Alberto Lumbroso, Ippolito Malaguzzi Valeri, Antonio Manno, Francesco Novati e Corrado Ricci. Dante. Nella Sala di Dante in Or San Michele di Firenze sarà ripresa la lettura continuata della Divina Commedia dal canto VIII al XXXIV, col 4 del prossimo gennaio 1900. L'elenco dei lettori sarà prossimamente pubblicato dalla Commissione esecutiva fiorentina della Società dantesca italiana. Anche a Bologna, a cura del Consiglio direttivo del nuovo Circolo filologico, saranno tenute conferenze di argomento dantesco, ad inaugurare le quali è stato invitato il conte G. L. Passerini, direttore del Giornale dantesco, il quale parlò di Dante la sera del 9 dicembre e fu vivamente applaudito. Tra gli altri che in seguito parleranno a Bologna nella sala del Circolo filologico, sono il prof. G. Picciola e il prof. Guido Biagi. Biblioteca degli studi orientali. - Al Congresso degli Orientalisti tenutosi in Roma nel passato autunno, il sig. Moreno, ministro di S. M. il Re all’Argentina, ha proposto la fondazione in Roma, sotto gli auspici del Governo, di una biblioteca contenente soltanto documenti riferentisi agli studi orientali, Cosí, Roma diverrebbe la depositaria della piú ricca raccolta di libri, carte ed opere scientifiche. Per mandare ad effetto questa geniale proposta, che la dotta assemblea approvò all'unanimità, basterebbe che i componenti il congresso si occupassero per ottenere dai loro governi e dai dotti de' loro paesi l'invio di un esemplare di ogni libro, opuscolo, carta, disegno, fotografia, ecc., ecc., che abbia relazione con gli studî orientali. La proposta è bella; ma sarà cosi facile come pare a prima vista, mandarla ad effetto? Una edizione illustrata degli Evangeli. - Colla pubblicazione della dispensa 24", si è completata in questi giorni la importante traduzione degli Evangeli dell'abbate Glaire, sontuosamente illustrata con monumenti d'arte e con note di Eugène Müntz dell'Istituto di Francia. Questa splendida pubblicazione è dovuta alle cure degli editori A. Roger e F. Chernoviz di Parigi. Archivio fotografico. - Camillo Boito, Corrado Ricci e Giuseppe Fumagalli hanno, con pensiero lodevolissimo pensato di instituire a Milano, nel palazzo di Brera, un grande Archivio fotografico in cui si accolga qualunque fotografia che man mano viene eseguita ; invitano perció quanti amano l'arte e la storia, di mandar loro fotografie, col proposito di ordinarle e disporle in modo conveniente. I vantaggi che da questa nuova e curiosa raccolta si potrebbero avere, sono evidenti. Ognuno potrebbe ricercarvi molti dei documenti grafici che gli abbisognano per gli studi suoi; né solo gli sprovvisti di mezzi vi troverebbero un giusto aiuto, ma tutti indistintamente, ricchi e poveri, dalla quantità del materiale raccolto e dalla regolare disposizione d'esso sarebbero grandemente facilitati nel loro lavoro. Della Spedizione di S. A. R. il Duca degli Abruzzi al monte Sant'Elia nell’Alaska, Ulrico Hoepli ha pubblicato una relazione del dott. Filippo De Filippi, che forma un grosso volume, finamente illustrato, il quale è posto in vendita a scopo di beneficenza. Cosi gli amatori de' libri utili e belli, hanno modo di aggiungere alle loro raccolte un volume stupendo, facendo al tempo stesso la carità. Diderot. A cura di M. Tournure sono stati raccolti e pubblicati sotto il titolo Diderot et Catherine, alcuni non ancora noti manoscritti di Diderot, posseduti dalla biblioteca privata dello Czar. Libri che si vendono! La Biblioteca universale Reclam ha giá pubblicato nientemeno che 4000 volumi della sua raccolta. Di questi, alcuni, specialmente dei classici, hanno avuto una fortuna veramente enorme. Del Tell di Schiller si è venduta la bellezza di 620 000 copie; del romanzo Hermann und Dorothea del Goethe ben 500 000 e 300 000 del Faust. Editori, coraggio! Diplomatica. L'illustre comm. prof. Cesare Paoli ha pubblicato ora per le stampe la seconda ed ultima dispensa del trattato di Diplomatica, che forma la terza parte del suo Programma scolastico di paleografia latina e di diplomatica. Questa seconda dispensa comprende lo studio dei documenti ed è divisa nei seguenti capitoli: 1) Definizioni e nozioni generali; 2) Preparazione e fattura dei documenti; 3) Testo dei documenti; 4) Protocollo dei documenti; 5) Datazione dei documenti; 6) Caratteri estrinseci dei documenti; 7) Tradizione e conservazione dei documenti. L'opera insigne dell'autore è stata accolta dagli studiosi italiani e stranieri con molto favore e specialmente questa ultima parte della quale mancavano in Italia manuali che cosí chiaramente e magistralmente la insegnino. Bibliografia di Castel San Pietro. Nella ricorrenza del settimo centenario dalla fondazione di Castel San Pietro nell'Emilia, il Consiglio comunale, per festeggiare in modo solenne, utile e durevole questa data, ha stabilito di aprire un concorso con un premio indivisibile di tremila lire per una Storia documentata di Castel San Pietro, la quale dovrà, tra altro, comprendere una esatta notizia bibliografica delle opere letterarie e scientifiche edite o inedite lasciate da' cittadini di Castel San Pietro, indicando dove ora si conservino i mang ritti inediti. Il concorso starà aperto fin alla mezzanotte del 31 di dicembre 1902. Per eriori schiarimenti, rivolgersi al Sindaco di Castel San Pietro Arte. Il giurì nominato per giudicare i lavori presentati al concorso per una testa di Cristo ha pubblicato la sua relazione. I premi furono distribuiti cosi fra i concorrenti: Premio di L. 3000 a un gesso di Ezio Ceccarelli di Firenze; di L. 1000 a un frammento in marmo di P. Canonica di Torino; altro di L. 1000 a un gesso di Luigi Bistolfi di Roma; di L. 500 a un quadro ad olio di Gaetano Previati di Milano e di L. 250 a un altro quadro ad olio di Hall Richard di Parigi. Furono dichiarati degni di una menzione onorevole Ennio Pasculus di Venezia, Edward Butler di Firenze, Giorgio Belloni di Milano nella pittura; Vittorio Pochini di Firenze, Francesco Jerace di Napoli e Antonio Valente di Parigi nella scultura. Con vivo dolore riceviamo il ferale annunzio della morte dell'illustre collega BERNARD QUARITCH avvenuta il 18 del corrente mese di dicembre a Londra, dove egli conduceva la celebre sua Libreria sino dal 1847. Il nome del defunto, noto e venerato ovunque, ci dispensa dal tessere gli elogi di colui che con tanto senno, con vasta coltura, con impareggiabile coraggio e con instancabile lavoro, seppe, da umili inizi, conquistarsi il primo posto fra gli Editori ed Antiquari del vecchio e del nuovo mondo. Alla famiglia desolata inviamo le nostre piú sentite condoglianze. CORRISPONDENZA L. K., Bucarest, Grazie di cuore della comunicazione della Roumanie (11 novembre 1899) colle cortesi e favorevoli sue parole all'indirizzo del Direttore della Bibliofilia e non meno per il plauso che tributa alla sua impresa. Dr. K. Trier. Besten Dank für Ihre freundliche Anerkennung. Von Ihrer gef. Mittheilung ist Notiz genommen worden. Agli egregi Soci della Società Bibliografica Italiana, che in seguito alla circolare della Presidenza hanno accettato l'abbonamento alla Bibliofilia al prezzo ridotto a metà, e specialmente a tutti coloro che, in seguito all'adesione inviata alla Presidenza della S. B. I., reclamano la sollecita spedizione dei quaderni già pubblicati della Rivista, si fa noto che, stante il numero esiguo degli aderenti, l'amministrazione della Bibliofilia non può tenerne alcun conto e considera perciò la proposta eccezionale in favore della S. B. I. come non avvenuta. Chiuso il 20 dicembre 1899. 759-12-99. Tipografia di Salvadore Landi, Direttore dell'Arte della Stampa |