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DEL REAL PADRONATO

DE L 'LA

Collegiata di Cupertino

FONDATA NEL CIƏLXXXVIII.

D A L

CONTE GOFFREDO NORMANNO

E NEL CIOCCXXXV.RIEDIFICATA, E DOTATA

D Å

SERENISSIMO RE MANFREDI:

PRE ATIAN EAA.

quabesini Joule

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S

Ono nell'Istoria pur troppo note le funeste disav

venture, alle quali foggiacque la Real Casa Sve. va per opera, e macchinamento dell'Ordine Che- .

ricale. Non dee perciò recarci maraviglia , fe Monsignor Petrucelli attuale Vescovo di Nardò quasi avesse in retaggio gli antichi odj , siasi con tutto il fuo fpirito rivolto contro le ceneri, e. la memoria di quella Illustre Prosapia, e faccia l'estremo di súa posla per occultare la riedificazione, e dotazione, che il Sere. nissimo Re Manfredi fe della Collegiata di Cupertino.. Malgrado però i suoi, replicati sforzi il Sacerdote D.Pasquale Plantera della steffa Terra di Cupertino portò alla Sovrana intelligenza di essere quella Collegiata di Real Fondazione. Onde S.M. con Real Carta ordinò alla Reverenda Curia del Cappellan Maggiore » che ne avelle istituito giudizio, ed affinchè le sue Sovrane Regalie non restassero indifese , con fuo venerato Reale Rescritto m'incarico di promuovere in tal piato i fuoi Sovrani diritti. In esecuzione de'Reali comandamenti avendo insistito nella Reverenda Curia,, dal Consultore della medesima fu rimesso il tutto alla

A 2.

ifpe

ispezione del vigilantislimo Avvocato della Corona, il quale fino dal bel principio avendo riconosciuto da irrefragabili documenti essere la detta Chiesa di Real fondazione , fe istanza di reintegrarsi la medesima alla Corona con tutte le sue antiche preminenze (1). Ma il degnissimo Consultore per osservare la solita tela giudiziaria fi compiacque d'impartir termine, il quale già trovasi compilato . Pertanto dovendo .egli proferi. re la sua sentenza, è mio obbligo indispensabile schie. rare sotto il suo purgatislimo occhio tutti quei documenti, che confermano la Real fondazione, ed il Real Padronato sulla menzionata Chiesa di Cupertino.

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Fondazione della Chiefa di Cupertino nel 1088. eretta

dal Conte Goffredo Normanno .

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e

vi ha dubbio , che quando il reo convenuto

confeffa ciò, ch'è in controversia, la causa aver si debba per chiara ; e terminata , non vi effendo maggior pruova della confeffione del reo (2). In tale:

circoitanza abbiamo noi la ventura di ritrovarci. Il presente Vescovo di Nardò fa in questo giudizio le

parti di oppugnatore del Padronato, che spetta al noftro Sovrano, su la menzionata Chiefa , e pure Monsignor Sanfelice Velcovo dell'istella Città confefla a chiare. nore essere la Chiesa di Cupertino fondata nel 1088. dal Conte Goffredo Normanno e restaurata

da

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(1) Fol. 361. a t. vol. 1.
(2) L. certum 6. Digo de Confeffis.

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da Manfredi Principe di Taranto e' poscia ultimo Re della Prosapia Sveva . Nè una tal confesione fi fa da quel dorto Prelato diligente investigatore dell' antichità del nostro Regno in una maniera vaga , ed equivoca . Egli nel cogliere un'antica iscrizione esiRente nel mezzo arco della parte superiore della Porta Maggiore di detta Chiesa vi pose la seguente :

D. O. M. ANTONS. SANELIC. EPS NERIT.
SALETİNUM HOE VETUSTATE COLLAPSUM
BARBAR IMPIETAE SUA IAM OR BATUM
SEDE QUOD. PIETAS. PRIMEVA ASS. Vi.
ANO 57, ET A. GUFFRIDO COE RESTM ANO
1088. DENUO A MANFRIDO TARENT. PRCE
CUPI COME S. MARÆ AD NIVES AVSPIC. EREc.
ANNO DNI ;235. 3o. AB ORD. POPULOQUE
ANO 1563 PIIS PROVENT. IN HANC FOR-
MAM REDACTUM ANO 1907. POSTM. TEM-
PLU, DICAVIT ÁNO 1710. 13°. KALENDIS
NOVEMBʻ. (1).

Abbiamo dunque il reo confesso, nè pud dirli, che quel

dotto Prelato erraffe nel fare il Conte Goffredo edificatore, e il Re Manfredi restauratore di quella Chiesa, perchè non lo facevano cosi di leggieri cadere in abbaglio i suoi valti lumi di letteratura , e le ftudiofe ricerche da effo fatte per investigare l'antiche memorie della sua Chiesa, di cui avea composta un'erudita , e compita Istoria , ficcome ci av. verte il Lucenti nelle addizioni Ughelliane, ove fa

vel.

(1) Fol. 38. vol. 1. fol. 138. a t. vol. 2

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