ANNALI DI LIVORNO dal 1737 al 1840 DEL DOTT. CESARE CAPORALI IN CONTINUAZIONE DI QUELLI DEL DOTT. GIUSEPPE VIVOLI. TOMO PRIMO. LIVORNO DALLA TIPOGRAFIA E LITOGRAFIA DI GIULIO SARDI 1856. Gli incoraggiamenti e le benevolenze favoritemi nella intrapresa fatica mi impongono l'obbligo di un pubblico attestato di gratitudine a tutti, e ai miei Concittadini in special modo, vetsono dolente non poter corrispondere con e di riconoscenza so i quali forze ed ingegno pa Alle lettere che con l'affettuoso eccitare unisono osservazioni e consigli, rispondo e prometto di non trascurate veruna occasione che mi si offra per dimostrare il caro pregio in cui le ho tenute e tengo: a coloro che con l'amorevolezza ed il buon cuore particolare dei Livornesi, mi hanno generosamente concesso il dono o la consulta di storici patrii documenti ignorati e di famigliari domestiche memorie, protesto che gli studietò con l'attenzione meritevole al soggetto, resa dal modo dell'offerta obbligatoria, riserbandomi assoluta indipendenza di giudizio lativamente al valore dei medesimi, e all'opportunità dell'uso o della pubblicazione. Finalmente alle domande perchè fino al 1840 & non ai tempi attuali io abbia disegnato la continuazione degli Annali Livornesi replico: che questo fu il termine fissato dal benemerito Dott. Giuseppe Vivoli nell'annunzio di pubblicazione del 21 Gennajo 1841. e che non saprò decidermi all'intrapresa del racconto di fatti posteriori se non stimolato dall' indulgenza `e dal compatimento che si meriterà l' opera attuale, abbastanza laboriosa e difficile. Livorno Aprile 1856. Dott. Cesare Caporali |