La Divina commedia di Dante AlighieriLibrarie de Firmin Didot Frères, 1864 - 432 pagine |
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Pagina 37
... Sovra la gente , che quivi è sommersa . Gli occhi ha vermigli , è la barba unta ed atra , E il ventre largo , ed unghiate le mani : Graffia gli spirti , gli scuoja , ed isquatra . Urlar li fa la pioggia come cani ; Dell '
... Sovra la gente , che quivi è sommersa . Gli occhi ha vermigli , è la barba unta ed atra , E il ventre largo , ed unghiate le mani : Graffia gli spirti , gli scuoja , ed isquatra . Urlar li fa la pioggia come cani ; Dell '
Pagina 40
... qua esser s ' aspetta . Noi aggirammo a tondo quella strada , Parlando più assai ch'io non ridico : Venimmo al punto , dove si digrada : Quivi trovammo Pluto , il gran nemico . NOTE ( 1 ) Giusti son duo , e non 40 INFERNO.
... qua esser s ' aspetta . Noi aggirammo a tondo quella strada , Parlando più assai ch'io non ridico : Venimmo al punto , dove si digrada : Quivi trovammo Pluto , il gran nemico . NOTE ( 1 ) Giusti son duo , e non 40 INFERNO.
Pagina 51
... Quivi ' lasciammo , che più non ne narro : Ma negli orecchi mi percosse un duolo , Perch ' io avanti intento l'occhio sbarro . Lo buon maestro disse : omai , figliuolo , S'appressa la città , ch ' ha nome Dite , Co ' gravi cittadin ...
... Quivi ' lasciammo , che più non ne narro : Ma negli orecchi mi percosse un duolo , Perch ' io avanti intento l'occhio sbarro . Lo buon maestro disse : omai , figliuolo , S'appressa la città , ch ' ha nome Dite , Co ' gravi cittadin ...
Pagina 52
... quivi m ' abbandona Lo dolce padre , ed io rimango in forse ; Chè il sì , e il no nel capo mi tenzona . Udir non potei quello ch ' a lor porse ; Ma ei non stette là con essi guari , Chè ciascun dentro a prova si ricorse . Chiuser la ...
... quivi m ' abbandona Lo dolce padre , ed io rimango in forse ; Chè il sì , e il no nel capo mi tenzona . Udir non potei quello ch ' a lor porse ; Ma ei non stette là con essi guari , Chè ciascun dentro a prova si ricorse . Chiuser la ...
Pagina 59
Dante Alighieri. Fanno i sepolcri tutto il loco varo ; Così ' l facevan quivi d ' ogni parte , Salvo che il modo v ' era più amaro : Chè tra gli avelli fiamme erano sparte , Per le quali eran sì del tutto accesi , Che ferro più non ...
Dante Alighieri. Fanno i sepolcri tutto il loco varo ; Così ' l facevan quivi d ' ogni parte , Salvo che il modo v ' era più amaro : Chè tra gli avelli fiamme erano sparte , Per le quali eran sì del tutto accesi , Che ferro più non ...
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Parole e frasi comuni
Albero da Siena alcun Alichin Allor altra altrui anima appresso aqua Arno assai avea avean Barbariccia bolgia braccia Calcabrina CANTO CANTO XXXI cerchio Chè ciascun ciel colpa colui convien costa cotal cotanto Coverchia DANTE dietro dimanda Dimmi dimon dinanzi dissi distese dolente dolor Draghignazzo drizzo duca duol Elitropia eran faccia Farfarello fece fiamma fiera fossi frate fummo gente Gerion giace girone giuso Graffiacan gran gridò guarda Inferno innanzi l'altro l'un Laggiù lagrime lasso lebbre levar Libicocco loco Malacoda Malebolge Malebranche malnati Michel Zanche misero mondo morte mosse occhi omai parea parlar parole passo paura peccator Perocchè petto piangeva pianto piè piedi poco Poscia pria quei Quivi ripa Rispose Rubicante scoglio senti Sicchè siete sovra spirto suol suso Tebe terra tosto trista Trojani uscia veder vedi vedrai veggio venimmo vêr vidi viso volse volto