Il Libro del Cortigiano ... nuovamente corretto ad uso della gioventù. [With a portrait.]G. Tasso, 1842 - 502 pagine |
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Pagina 34
... parole del Boccaccio che più non si usano in Toscana , nè sottopormi alla legge di coloro che stimano che non sia lecito usar quelle che non usano i Toscani d'oggidì , parmi meri- tare escusazione . Penso adunque , e nella materia del ...
... parole del Boccaccio che più non si usano in Toscana , nè sottopormi alla legge di coloro che stimano che non sia lecito usar quelle che non usano i Toscani d'oggidì , parmi meri- tare escusazione . Penso adunque , e nella materia del ...
Pagina 42
... parole , or correggendo , or lodando scuno secondo i meriti , chiaramente dimostr quanto giudizio circa quelle avesse ; onde n giostre , nei torniamenti , nel cavalcare , nel mai giare tutte le sorti d'arme , medesimamente n feste , nei ...
... parole , or correggendo , or lodando scuno secondo i meriti , chiaramente dimostr quanto giudizio circa quelle avesse ; onde n giostre , nei torniamenti , nel cavalcare , nel mai giare tutte le sorti d'arme , medesimamente n feste , nei ...
Pagina 44
... parole ed i gesti componeva della signora Duchessa , motteggiando e ridendo facea che , ancor da chi mai più veduta non l'a- vesse , fosse per grandissima signora conosciuta . E così nei circostanti imprimendosi , parea che tutti alla ...
... parole ed i gesti componeva della signora Duchessa , motteggiando e ridendo facea che , ancor da chi mai più veduta non l'a- vesse , fosse per grandissima signora conosciuta . E così nei circostanti imprimendosi , parea che tutti alla ...
Pagina 52
... parola con certi sospiri tri- plicati , di null ' altra cosa ragionano che di la- grime , di tormenti di disperazioni e ... parole , e sembian- ti soavi delle lor donue , ma tutti i mali condi- Ch ' io temo forte che non faccia segno Di ...
... parola con certi sospiri tri- plicati , di null ' altra cosa ragionano che di la- grime , di tormenti di disperazioni e ... parole , e sembian- ti soavi delle lor donue , ma tutti i mali condi- Ch ' io temo forte che non faccia segno Di ...
Pagina 53
... parole a mio danno ; tanto , ch ' io credeva niuna pena alla mia potersi agguagliare ; e parevami che'l maggior dolor ch'io sentiva , fosse il patire non avendolo meritato , ed aver questa afflizione non per mia colpa LIBRO PRIMO 53.
... parole a mio danno ; tanto , ch ' io credeva niuna pena alla mia potersi agguagliare ; e parevami che'l maggior dolor ch'io sentiva , fosse il patire non avendolo meritato , ed aver questa afflizione non per mia colpa LIBRO PRIMO 53.
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Parole e frasi comuni
abbia acciocchè adunque alcuna Alessandro Magno Allora il signor altra altre animo assai avea avendo aver avete BALDASSARE CASTIGLIONE bellezza biasimo buon CAPO Castiglione fasc certo Cesare ch'io chè che'l Cicerone conosce conte corpo corte cortigiania cortigiano credo cristianità debba dendo desiderio detto dico dire dite donna di palazzo duca eccellente essendo esso esti estimo facezie Federico figliuoli Frigio gentiluomo giudizio giuochi Gonzaga gran grandissimo grazia ingegno l'altro l'animo l'imperatore lasciando lettere lode maestà maggior Magnifico Giuliano male Mantova maraviglia medesi medesimo mente mondo mostrar ognuno papa papa Clemente VII parer parlare parmi parole penso Pietro Bembo pigliar poco possa principe Quivi ragione resto ridere riso Rispose il signor santità sapere sarà scrivere siano signor Gasparo signor Magnifico signor Ottaviano signora Duchessa signora Emilia simo sorte Spagna spesso stra talor troppo trovano turali uomini Valdes vede veggo vero virtù voglio
Brani popolari
Pagina 244 - ... perché come ad esso conviene mostrar una certa virilità soda e ferma, così alla donna sta ben aver una tenerezza molle e delicata, con maniera in ogni suo movimento di dolcezza feminile, che nell'andar e stare e dir ciò che si voglia sempre la faccia parer donna, senza similitudine alcuna d'orno'.
Pagina 368 - ... la guida allo intelletto universale. Quindi l'anima, accesa nel santissimo foco del vero amor divino, vola ad unirsi con la natura angelica e non solamente in tutto abbandona il senso, ma più non ha bisogno del discorso della ragione...
Pagina 162 - Persia; così l'aver noi mutato gli abiti italiani nei stranieri parmi che significasse, tutti quelli, negli abiti de' quali i nostri erano trasformati, dever venire a subiugarci; il che è stato troppo più che vero, ché ormai non resta nazione che di noi non abbia fatto preda, tanto che poco più resta che predare e pur ancor di predar non si resta.
Pagina 127 - ... ai vecchi per la loro indisposizione, alla qual però non manca il desiderio, paion i piaceri insipidi e freddi e molto differenti da quelli che già provati aver si ricordano, benché i piaceri in sé siano i medesimi.
Pagina 357 - ... della bontà divina, il quale benché si spanda sopra tutte le cose create, come il lume del sole, pur quando trova un volto ben misurato e composto con una certa gioconda concordia di colori distinti, ed aiutati dai lumi e dall'ombre e da una ordinata distanzia e termini di linee, vi s'infonde e si dimostra bellissimo...
Pagina 60 - Il cortegiano, adunque, oltre alla nobiltà, voglio che sia in questa parte fortunato, ed abbia da natura non solamente lo ingegno e bella forma di persona e di volto, ma una certa grazia e, come si dice, un sangue, che lo faccia al primo aspetto a chiunque lo vede grato ed amabile; e sia questo un ornamento che componga e compagni tutte le operazioni sue e prometta nella fronte quel tale esser degno del commerzio e grazia d'ogni gran signore».
Pagina 92 - ... bone, le quali si conoscono per un certo giudicio naturale, e non per arte o regula alcuna.
Pagina 368 - ... per un sol sguardo che ci venga dall'amata vista d'una donna: che felice maraviglia, che beato stupore pensiamo noi che sia quello, che occupa le anime che pervengono alla visione della bellezza divina!
Pagina 45 - Qualche volta nasceano altre disputazioni di diverse materie, ovvero si mordea con pronti detti; spesso si faceano imprese, come oggidì chiamiamo: dove di tali ragionamenti maraviglioso piacere si pigliava, per esser, come ho detto, piena la casa di nobilissimi ingegni; tra i quali, come sapete, erano celeberrimi il signor...
Pagina 135 - ... 1 tutto corrisponda a queste parti, e si vegga il medesimo esser sempre ed in ogni cosa tal che non discordi da sé stesso, ma faccia un corpo sol di tutte queste bone condizioni...