| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pagine
...Vat. Ang. e che più s'abbandona. — 110. Pog. ne. 7 luogo. A molti fia sapor di forte agrume : .117 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico. 120 La luce, in che rideva il mio tesoro, Ch'io trovai... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 596 pagine
...Vat. Ang. e che più s'abbandona. — 110. Pog. se'i iuogo. A molti fia sapor di forte agrume : 117 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico. 120 La luce, in che rideva il mio tesoro, Ch'io trovai... | |
| Dante Alighieri - 1847 - 254 pagine
...lo Ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s'io ridico, A molti tia sapor di forte agrume : 117 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico. 120 La luce, in che rideva il mio tesoro, Ch'io trovai... | |
| conte Cesare Balbo - 1852 - 548 pagine
...ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s' io ridico, * A molti fìa savor di forte agrume: 118 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. 121 La luce, in che rideva il mio tesoro (a) Ch' io trovai... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 518 pagine
...mi levaro, E poscia per lo ciel di lume in lume, Ho io appreso quel che, s'io ridico, A molti li» savor di forte agrume ; E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro' Che questo tempo chiameranno antico. La luce in che rideva il mio tesoro ' Ch' io trovai 11,... | |
| Paul baron Drouilhet de Sigalas - 1853 - 416 pagine
...alterezza del suo merito e vera confidenza nel lavoro della sua opera, levando alto il capo e dicendo: E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra colero , Che questo tempo chiameranno antico, si fa da Cacciaguida. indirizzare la seguente apostrofe:... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 544 pagine
...lo-ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s'io ridico , A molti fia savor di forte agrume ; • 40 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. 41 La luce in che rideva il mio tesoro Ch'io trovai lì,... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 550 pagine
...ciel di lume in lume Ho io appreso quel che , s' io ridico , \ molti fia savor di forte agrume ; 40 E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. 41 La luce in che rideva il mio tesoro Ch'io trovai lì,... | |
| Cesare Cantù - 1857 - 710 pagine
...donna mi levare, E poscia per lo ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s' io ridico, A molti na savor di forte agrume : E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico ». La luce in che luceva il mio tesoro Che trovai lì (7),... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 1024 pagine
...della mia Donna mi levaro, E poscia per lo eie) di lume in lume, 116 Ho io appreso quel, che, s' io'l ridico, A molti fia savor di forte agrume. E s'io al vero son timido amico. Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico. 120 La luce, in che ridea lo mio tesoro Ch' io trovai... | |
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