| Dante Alighieri - 1816 - 316 pagine
...accenti , suoni , voci , gridi. 38 V ogni luce muió; privo di luce , ohicurissimo. La bufera infima! che mai non resta Mena gli spirti con la sua rapina , Voltando e percotendo li molesta. Quando giiingon davanti alla ruma, Quivi le strida, il compianto, e 'l lamento: Bestémmian... | |
| Dante Alighieri - 1817 - 504 pagine
...„ Dante Inf. VI. et vento orribile , et era cuesto vento apparecchiato a premere le anime .... « La bufera infernal , che mai non resta » Mena gli spirti con la sua rapiña » Voltando e percuolendo li molesta ec. ec. Dante Inf. У. del che pure vedi Alberico §.... | |
| Dante Alighieri - 1817 - 458 pagine
...addolcire , come die' egli, la contraddizione di quei due versi ch' è solamente verbale, ed apparente. Mena gli spirti con la sua '> rapina, Voltando, e percotendo gli molesta. Quando giungou davanti alla ao ruina; Quivi le strida, il compianto, e '1 lamenta; Bestemmiar) quivi la virtù... | |
| Luigi Bossi - 1820 - 904 pagine
...conabatur , tum ecce Apostolus velocius accurrens , mei/uè subito arripiens, in quemdam locum gloLa bufera infernal , che mai non resta , Mena gli spirti...la sua rapina, Voltando e percotendo gli molesta. 4o. E come gli stornei ne portan l' ali Nel freddo tempo a schiera larga e piena ; Così quel fiato... | |
| conte Lorenzo Magalotti - 1819 - 128 pagine
...assottigliate da qualche spruzzolo di languidissima luce, ma spesse , folte , ostinate , ed eterne. V. 3l. La bufera infernal , che mai non resta , Mena gli spirti con la sua rapina : Voltando , e percuotendo gli molesta. Il Buti definisce così : Bufera è aggiramento di venti , lo qual finge l'... | |
| Jean-Charles-Léonard Simonde Sismondi - 1820 - 318 pagine
...muto, Che mugghia come fa mar per tempesta, Se da contrarj venti è combattuto. La bufera irifernal che mai non resta , , Mena gli spirti con la sua rapina ; Voltando e percoteudo li molesta. In mezzo a questa infelice schiera , egli riconosce Francesca da Rimino, figlia... | |
| Pierre Louis Ginguené - 1820 - 556 pagine
...luce mitto, Che mugghia, corne Ja mar pei' tcmpesta, A'e da contrai-i venti è combaltuto. La bufèra infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Volla,.do epercotendo li molesta. (a) E corne gli stornei neportan l'ai!, Nelfreddo tempo, a schiera... | |
| Dante Alighieri - 1820 - 922 pagine
...e. VI. v. io. e seg. et vento orribile., et era questo vento apparecchiato a premere le anime — » La bufera infernal , che mai non resta , » Mena gli...sua rapina ; » Voltando e percotendo gli molesta ec. Dante Inf. e. V. v. 3 i. e segg. del che pure vedi Alberico, §. i 3. Abbiamo anche nel nostro... | |
| 1841 - 484 pagine
...lo Scoppa, con altri precettisti di lingua francese) abbiano del gerundio cantando, temendo, TXI a8 La bufera infernal che mai non resta Mena gli spirti con la sua rapina, Voltando e percotendo li molesta. (Inf. V) Dunque di nuovo il nostro gerundio partecipa alla natura del verbo. Ma esso partecipa... | |
| Stefano Egidio Petroni - 1822 - 386 pagine
...ogni luce mu(o, Che mugghia, come fa mar per tempesta, Se da contrarj venti è combattuto. La bufèra infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Fol1ando e perco1endo gli molesta. L' oragano infernale che non si placa giammai, trasporta con lui... | |
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