Pur guardia esser non può, che 'n tutto celi Beltà degna ch' appaia e che s' ammiri; Nè tu il consenti, Amor; ma la riveli D' un giovenetto ai cupidi desiri. Amor, ch' or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce gli apri e giri, Tu per... La Gerusalemme liberata - Pagina 38di Torquato Tasso - 1819Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Adolfo Boeri - 1900 - 82 pagine
...affettati i versi della strofa I5, C. ll della Gerusalemme Liberata. Anior ch'or cieco or Argo, or* ne veli Di benda gli occhi ora ce gli apri e giri; non gli erano piaciuti quei contrapposti dell'essere Amore e Cieco ed Argo e dell'aprire e del velare... | |
| Alessandro D'Ancona - 1904 - 688 pagine
...s'- ammiri ; Né tu il consenti, Amor, ma la riveli D' un giovenetto ai cupidi desiri. Amor, ch'or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce li apri e giri, Tu per mille custodie entro ai più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasti.... | |
| Jeremiah Denis Matthias Ford - 1904 - 704 pagine
...che s'ammiri; Né tu il consenti, Amor; ma la riveli D' un giovinetto ai cupidi desiri. Amor, ch'or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce li apri e giri, Tu per mille custodie entro ai più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasti.... | |
| Galileo Galilei - 1906 - 292 pagine
...starebbe per avventura meglio, che rispondendogli con inculta e sola. STANZA XV, v 5 e 6. Amor ch'or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce gli apri, e giri. Non si deve defraudare il Tasso della lode, che gli viene per aver più poeticamente detto quello,... | |
| Hugh Percy Jones - 1908 - 562 pagine
...learn. Love, that from the loved one takes no denial. Love, that discourses in my thoughts. — Cary. Amor, ch' or cieco or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce gli apri e giri ¡ Tu per mulé custodie entro a' più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasli. — Tasso, Amor depose... | |
| 1911 - 92 pagine
...celi Beltà degna ch' appaia e che s' ammiri ; Né tu il consenti, Amor, ma la riveli D' un giovinetto ai cupidi desiri. Amor, ch' or cieco, or Argo, ora...e giri, Tu per mille custodie entro ai più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasti. Colei Sofronia, Olindo egli s' appella, D' una cittade... | |
| Accademia della Crusca - 1866 - 462 pagine
...Cader la benda dagli occhi, per Incominciare a discerner« il vero délie cose. - Tats. Gerus. 2 , 16 : Amor , ch' or cieco , or Argo , ora ne veli Di benda gli occhi , ora ce gli apri e giri. Mont. Poes. 1 , 59 : La rabbia M' avea posta la benda , e mi bolliva Nelle vene ¡1 dispetto. E appr.... | |
| Alessandro D'Ancona, Orazio Bacci - 1926 - 688 pagine
...in tutto celi Beltà degna ch' appaia e che s' ammiri ; Né tu il consenti, Amor, ma la riveli D' un giovenetto ai cupidi desiri. Amor, ch' or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce li apri e giri, Tu per mille custodie entro ai più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasti.... | |
| D'Ancona, Orazio Bacci - 1926 - 688 pagine
...che s' ammiri ; Né tu il consenti, Amor, ma la riveli D' un giovenetto ai cupidi desiri. Amor, ch'or cieco, or Argo, ora ne veli Di benda gli occhi, ora ce li apri e giri, Tu per mille custodie entro ai più casti Verginei alberghi il guardo altrui portasti.... | |
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