| Paolo Mantegazza - 1887 - 698 pagine
...facile franchezza che entrambi erano impotenti a tanto volo. Ma non eran da ciò le proprie penne, Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore,...voglia venne. All'alta fantasia qui mancò possa. Il) MAXTEGAZZA. India A santa Teresa Dio appare come un diamante insignificabilmente trauslucido e... | |
| Dante Alighieri - 1887 - 896 pagine
...come si convenne L'imago al cerchio, e come vi s' indova; 139 Ma non eran da ciò le proprie penne; Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne. l'uno dall'altro riflesso; il terzo come fuoco egualmente spirato da entrambi. 124. Qui è indicato... | |
| Dante Alighieri - 1888 - 464 pagine
...voleva come si convenne L,' Imago al Cerchio, e come vi s' indova; Ma non eran da ciò le proprie penne; Se non che la mia mente fu percossa Da un Fulgore, in che sua voglia venne. Ali' alta fantasia qui mancò possa : Ma già volgeva il mio disiro è il velie, Sì come ruota ch'egualmente... | |
| Giuseppe Finzi - 1889 - 894 pagine
...gli ottiene, ultima grazia, di poter contemplare la trina unità di Dio e l'umanità di Cristo: « Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore,...voglia venne. All'alta fantasia qui mancò possa: Ma già volgeva il mio desire e il velie, Sì come ruota che ignalmente è mossa, L'amor che muove... | |
| Michele (da Carbonara) - 1890 - 292 pagine
...si convenne L' imago al cerchio, e come vi s' indova, sentì che non eran da ciò le proprie penne ; Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne, e potè vedere così la divinità e l' umanità di Gesù Cristo, e vedere Iddio in sua forma et essentia,... | |
| Michele da Carbonara - 1890 - 202 pagine
...si convenne L' imago al cerchio, e come vi s' indova, sentì che non eran da ciò le proprie penne ; Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne, e potè vedere così la divinità e Y umanità di Gesù Cristo, e vedere Iddio in sua forma et essentia,... | |
| Michele (da Carbonara) - 1890 - 200 pagine
...parvenza eco. Convertitur in Dcum — ... ma io era Già per me stesso tal quale ci voleva. Repletur. — Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in cìie sua voglia venne « ad hoc quod anima perfocte gaudeat de Dco, tria requi« runtur, scilicot... | |
| Alfonso M. Jannucci - 1892 - 426 pagine
...volevo come si convenne L'imago al cerchio, e come vi s' indova; .Ma non eran da ciò le proprie penne ; Se non che la mia mente fu percossa . Da un fulgore, in che sua voglia venne (1). » Ecco l' ideale di queste parole : è lavoro inutile quello d' un matematico che vuoi conoscere... | |
| Adalbert Merx - 1893 - 74 pagine
...selbst sagt, dass sie keinen einfachen Sinn habe, sondern mehrsinnig (polysemos) sei, dass sie, . . . . la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne. All' alta fantasia qui mancö possa. Ma giä volgeva il mio disiro e il velle, Si come ruota ch' egualmente... | |
| Dante Alighieri - 1894 - 518 pagine
...: 130 Veder voleva, come si convenno L' imago al cerchio, e come vi s' indova ; Ma non eran da ció le proprie penne, 139 Se non che la mia mente fu percossa Da un fulgore, in che sua voglia venne. AiГ alta fantasia qui mancó possa ; 142 Ma già volgeva il mio disiro e il velle, Si come rota ch'... | |
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