| Dante Alighieri - 1868 - 190 pagine
...penna a trattare , come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse l'uno e l' altro, non è convenevole a me trattare di ciò , per quello che, trattando, mi converrebbe essere lodatore di me medesimo (la qual cosa è al postutto biasimevole a chi 'l fa)... | |
| Dante Alighieri - 1868 - 442 pagine
...penna a trattare , come si converrebbe, di ciò; la terza si òche, posto che fosse l'uno e l' altro, non è convenevole a me trattare di ciò , per quello che, trattando, mi converrebbe essere lodatore di me medesimo (la qual cosa è al postutto biasimevole a chi '1 fa)... | |
| Dante Alighieri - 1868 - 440 pagine
...penna a trattare, come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse l'uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, mi converrebbe essere lodatore di me medesimo (la qual cosa è al postutto biasimevole a chi 'l fa),... | |
| Dante Alighieri - 1872 - 212 pagine
...liugua a trattare, come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse l' uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, converrebbe me essere landatore di ine medesimo, la qual cosa è al postutto biasimevole a chi 'l fa ; e però... | |
| Dante Alighieri - 1876 - 184 pagine
...divina, ma sembrava già trionfare colle glorie- deL Paradiso15 che , posto che fosse l' uno e l' altro , non è convenevole a me trattare di ciò , per quello che, trattando, mi converrebbe essere lodatore di me medesimo (la qual cosa è al postutto sconvenevole e biasimevole... | |
| Gustav Grhober - 1906 - 838 pagine
...lingua a trattare, come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse 1" uno e 1' altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello...converrebbe essere me laudatore di me medesimo, la qual cosa è al postutto biasimevole a chi lo fae» (XXVIII). Con troppa industria il Melodia cerca di menar... | |
| Adolfo Bartoli - 1880 - 696 pagine
...alquanto della sua partita da noi » ; ma egli non vuoi farlo per più ragioni, e tra le altre per questa: «non è convenevole a me trattare di ciò^ per quello che, trattando, mi converrebbe essere lodatore di me medesimo (la qual cosa è al postutto biasimevole a chi '1 fa),... | |
| Dante Alighieri - 1883 - 270 pagine
...lingua 1 a trattare, come si converrebbe, di ciò; la terza si è che, posto che fosse l'uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, converrebbe me essere laudatore di me medesimo, la qual cosa è al postutto biasimevole a chi '1 fa; e però lascio... | |
| Dante Alighieri - 1884 - 358 pagine
...lingua a trattare, come si converrebbe, di ciò ; la terza si è, che, posto che fosse l' uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, converrebbe me essere laudatore di me medesimo , la qual cosa è al postutto biasimevole a chi '1 fa; e però lascio... | |
| Dante Alighieri - 1885 - 286 pagine
...quell'anima beata ed eletta alla sua naturai CAPITOLO XXVIII che, posto che fosse l'uno e l'altro, non è convenevole a me trattare di ciò, per quello che, trattando, converrebbe esser me laudatore di me medesimo, la qual cosa è al postutto biasimevole a chilo fae: e però lascio... | |
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