Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo che invidia le diede. Un poco attese, e poi: Da ch... La divina commedia - Pagina 75di Dante Alighieri - 1840Visualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Dante Alighieri - 1870 - 524 pagine
...mort cette douleur profonde, Et m'ouvris, innocent, un coupable cercueil. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor sì degno : E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del... | |
| Dante Alighieri - 1870 - 568 pagine
...Et m'ouvris, innocent, un coupable cercueil. I74 INFERNO — CANTO XIII Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor si degno : E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace An cor del... | |
| conte Ercolano Gaddi Hercolani - 1870 - 94 pagine
...meno. Purj. VII, 73 al 78. Legno, per: l'albero e la pianta in genere. Per le nuove radici «l' esto LEGNO Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d' onor si degno. Inf. XIII, 73 al 75. Purg. XXIV, 116. XXVIII, 114. XXXII, 44 Parad. XIII, 70. XXVI,... | |
| Francesco Ambrosoli - 1872 - 1008 pagine
...Credendo col morir fuggir disdegno, 8 Ingiusto fece me centra me giusto. 9 Per le nuove radici d'osto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor che fu d'onor si degno. 10 E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo... | |
| Dante Alighieri - 1874 - 332 pagine
...le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor si degno. 75 E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo che invidia le diede. Un poco attese ; e poi : Da ch' ei si tace, Disse il Poeta a me, non perder Г ora;... | |
| 1874 - 558 pagine
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contro me giusto. Per le nuovo radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d'onor sì degno. E so di voi alcun noi mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo, che invidia... | |
| Dante Alighieri - 1874 - 468 pagine
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. 73 Per le nuove radici d1 esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d'onor si degno. Г odio de' suoi avversari. Ma, mat Ci sembra ben strano che egli voglia dire la sua gran... | |
| Angiolo Monti - 1920 - 508 pagine
...di una postuma ' giustificazione in faccia agli uomini. No, egli non dice, come Pier della Vigna : " E se di voi alcun nel mondo riede. Conforti la memoria mia, che giace . Ancor ". Nulla gl' importa di sè. Ma l' infamia del nemico, oh quella è troppo dolce lusinga per chi non... | |
| Francesco De Sanctis - 1921 - 334 pagine
...di sotto alla veste del cortigiano spunta l'uomo, e il suo linguaggio diviene semplice ed eloquente: Per le nuove radici d'esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu di onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia che giace Ancor del colpo... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 1036 pagine
...radici d' esto legno vi giuro che già mai non ruppi fede 75 al mio signor, che fu d' onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, conforti la memoria mia, che giace 78 ancor del colpo che 'nvidia le diede. » Un poco attese, e poi « Da ch' el si tace » disse 'l... | |
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