Plastae laudatissimi fuere Damophilus et Gorgasus, iidem pictores, qui Cereris aedem Romae ad circum maximum utroque genere artis suae excoluerant, versibus inscriptis Graece, quibus significarent ab dextra opera Damophili esse, ab laeva l Gorgasi. Chrestomathia Pliniana - Pagina 333di Pliny (the Elder.) - 1857 - 412 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
 | Olof Vessberg - 1941 - 444 pagine
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 | Pliny (the Elder.) - 1946 - 316 pagine
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 | Lawrence A. Springer - 1949 - 90 pagine
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 | Alfred Ernout - 1954 - 254 pagine
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 | Andreas Alföldi - 1965 - 496 pagine
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 | Jean-Claude Richard - 1978 - 692 pagine
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 | Pliny (the Elder.) - 1984 - 192 pagine
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 | Frank Bernstein, Frank H. Bernstein - 1998 - 412 pagine
...(45), 154: Plastae laudatissimi fuere Damophilus et Gorgasus, iidem pictores, qui Cereris aedem Romae ad circum maximum utroque genere artis suae excoluerant, versibus inscriptis Graece, quibus significaren! ab dextra opera Damophili esse, ab laevaGorgasi.Vg\. K. Latte (1960) 161 fm Anm. l ;... | |
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