 | Vincenzo Monti - 1879 - 522 pagine
...è stato sin ora chi riuscito è a lieto fine. Monti. — Corrige che. Dante v. 7. — L' acqua, eh' io prendo, giammai non si corse, Minerva spira, e conducemi Apollo, E nove Muse mi dimostran 1' orse. Lombardi. — Agli Accademini della Crusca è piaciuto di leggere nuove Muse con... | |
 | Giuseppe Ricciardi - 1879 - 408 pagine
...vostri liti, Non vi mettete in pelago, chè forse Perdendo me, rimarreste smarriti. L'acqua eh'i'prendo giammai non si corse. Minerva spira e conducemi Apollo, E nove Muse mi dimostran l' Orse. Siamo sempre lì colle oscurità, e, che è assai peggio, colle frasi stranissime,... | |
 | Vincenzo Monti - 1879 - 518 pagine
...dei mille uno è stato sin ora chi riuscito è a lieto fine. Monti. — Corrige che. Dante v. 7. — L' acqua, ch' io prendo, giammai non si corse, Minerva spira, e condncemi Apollo, E nove Muse mi dimostran l' orse. Lombardi. — Agli Accademini della Crusca è piaciuto... | |
 | Francesco De Sanctis - 1879 - 474 pagine
...adopera l'estremo del suo ingegno, conscio della grandezza e difficoltà dell' impresa: L'acqua che io prendo giammai non si corse; Minerva spira e conducemi Apollo, E nuove Muse mi dimostran l'Orse. Dapprima caldo di questo mondo , sua fattura . allettato dalla novità... | |
 | Dante Alighieri - 1881 - 884 pagine
...vostri liti; Non vi mettete in pelago, che forse, 6 Perdendo me, rimarreste smarriti. L'acqua ch'io prendo giammai non si corse: Minerva spira, e conducemi Apollo, E nove Muse mi dimostran l' Orse. 1-4. Hetaforiche sono le frasi di que«l' apostrofe. Intendi : O voi, che in piefiottila... | |
 | Dante Alighieri - 1882 - 932 pagine
...amplias itlia Occurrit tellus, maria undique et iindique cœlum. Perdendo me, rimarreste smarriti. 7 L' acqua ch' io prendo giammai non si corse: Minerva spira, e oonducemi Apollo, E nove Muse mi dimostran 1' Orse. 6. PEBDEKDO: non avendo forzó suffícientt a seguítare... | |
 | Dante Alighieri - 1884 - 876 pagine
...mettete in pelago, chè forse, 6 Perdendo me, rimarreste smarriti. L' acqua ch' io prendo giamn^ai non si corse : Minerva spira, e conducemi Apollo, E nove Muse mi dimostran 1' Orse. 1-Л. Metaforirho sonó le frasi di quest' apostrofe. Intundi : O voi, che in picciotetta... | |
 | Raffaele Sansevero - 1885 - 424 pagine
...vostri liti, Non ci mettete in pelago, che forse, Perdendo me, rimarreste smarriti. L' acqua, eh ' io prendo, giammai non si corse : Minerva spira, e conducemi Apollo, E nove muse mi dimostran I órse. Voi altri pochi, che drizzaste il collo Per tempo al pan degli Angeli, del quale... | |
 | Raffaele Sansevero - 1885 - 434 pagine
...oostri liti, Non vi mettete in pelar/o, chè forse, Perdendo me, rimarreste smarriti. L'acqua, ch'io prendo, giammai non si corse: Minerva spira, e conducemi Apollo, E nove muse mi dimostran l' Órse. Voi altri pochi, che drizzaste il collo Per tempo al pan degli Angeli, del quale... | |
 | Dante Alighieri - 1886 - 912 pagine
...vostri lili, Non vi mettete in pelago; che forse, Perdendo me ,• rimarreste smarriti. L'acqua eh' di': O gente umana, por volar su nata , Perché a poco vento così cadi? Menocci dimostran l' Orse. Voi altri pochi, che drizzaste il collo Per tempo al pan degli Angeli, del quale... | |
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Desiderosi d' ascoltar, seguiti Dietro al mio legno che cantando varca, Tornate a riveder li vostri liti, Non vi mettete in pelago; che forse, Perdendo me, rimarreste smarriti. 
