Vien dietro a me, e lascia dir le genti; Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar di venti. li Che sempre l'uomo, in cui pensier rampolla -* Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga 1* un dell Saggi sopra il Petrarcadi Ugo Foscolo - 1825 - 190 pagineVisualizzazione completa - Informazioni su questo libro
| Raffaele Sansevero - 1885 - 424 pagine
...farmi impallidir. -> E ancora Dante (Purg. v. 131): « Vien dietro a me, e lascia dir le genti, « Sta, come torre, fermo, che non crolla « Giammai la cima, per soffiar di venti-» Ma non chiuderem la serie delle citazioni , senza pria riportar quel tratto bellissimo... | |
| Giovanni Giordano - 1886 - 380 pagine
...di vili, e fé' dirsi dalla filosofia, Purgatorio V, 13 : Yien dietro a me, e lascia dir le genti: Sta , come torre , fermo , che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. E in tutto il suo misterioso corso non dimenticò mai quel precetto di Polibio, che gli dicea: Né... | |
| Giovanni Giordano - 1886 - 366 pagine
...di vili, e fe' dirsi dalla filosofia, Purgatorio V, 13 : Vien dietro a me , e lascia dir le genti: Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. E in tutto il suo misterioso corso non dimenticò mai quel precetto di Polibio, che gli dicea: Nè... | |
| Luigi Bianchi - 1886 - 232 pagine
...è la inamovibilità, onde son dotati que' posti. Una volta che il titolare vi si è inchiodato, vi sta: come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti.1 Se vi fa mala prova, il peggio che possa avvenirgli sarebbe il rimedio pensatone dalla nuova... | |
| Dante Alighieri - 1887 - 896 pagine
...l'andare allenti? Che ti fa ciò che quivi si pispiglia? ij Vien dietro a me, e lascia dir le genti; Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. 16 Che sempre l'uomo, in cui pensier. rampolla Sovra pensier, da se dilunga il segno, Perché la foga... | |
| Vittorio Graziadei - 1887 - 46 pagine
...l'andare allenti f Che ti fa ciò che quivi si pispiglia? Vien dietro a me, e lascia dir le genti, Sta come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima, per soffiar di venti. Chò sempre l'uomo in cui pensier rampolla Sopra pensier, da sé dilunga il seguo, Perché... | |
| Ildebrando Della Giovanna - 1888 - 100 pagine
...calpesta tante opere inutili, abbatte tanti Dei falsi e bugiardi, respinge tante fonie usurpate ; ma Dante sta come torre fermo che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. L'Ariosto come osservò il Betussi nel dialogo il Rzverta (i) e meglio poi il Borgognoni (2), usurpando... | |
| 1889 - 500 pagine
...Possiede poi tanta fortezza, che nessun evento può mai abbatterlo o piegarlo. Direbbe il nostro Poeta: Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar dei venti. * Per tali doti 2 il sapiente stoico è salito così in alto, che sente di non aver più... | |
| Nicolò De Claricini Dornpacher - 1889 - 196 pagine
...sconfessare il giusto ed il vero». Memore dei versi di Dante: Vien dietro a me, e lascia dir le genti: Sta come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar di venti, Purg. v, 13, il Tasso, quantunque gema sotto gli spieiati colp1 della instabile fortuna,... | |
| Michele (da Carbonara) - 1890 - 292 pagine
...presto codesta tua letizia passerà, e che nulla lasciera dietro di sò, se non forse i segni del (1) Sta, come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffIar de' venti. dolore della confusione, e il debito dei supplizi!. E quando perdi cosa che avesti, fatti a credere... | |
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