Sulle orme di Balto. 1200 chilometri in Alaska. Da Tarvisio a Nome sul mare di Bering. Con CD Audio

Nel mese di gennaio del 1925, una eroica staffetta di 20 corrieri postali con slitte trainate da straordinari cani trasportò da Nenana (l'ultimo villaggio raggiungibile in treno sulla rotta per Nome in Alaska) in poco più di 5 giorni, un pacco contenente l'antitossina difterica per salvare la Comunità di Nome sul Mare di Bering (a più di 1000 km di distanza), colpita da una letale epidemia di difterite e posta sotto quarantena per evitare la diffusione del morbo. Solo grazie al coraggio di quegli uomini e dei loro eccezionali cani, è stato possibile evitare una catastrofe. Tra i 160 e più cani che formavano le 20 mute, ce n'era uno il cui nome sarebbe velocemente divenuto il simbolo di quello straordinario gesto di solidarietà tra uomini e animali. Si chiamava Balto, era un umile sanguemisto e, assieme a Foxy, guidò l'ultima muta di 13 cani condotta da Gunnar Kaasen che effettuò la vitale consegna all'ospedale di Nome. 78 anni dopo, Khatchikian ha ripercorso l'intera pista da Nenana a Nome con la sua muta di 12 cani per rivivere quell'incredibile episodio, incontrare i suoi testimoni e rendere onore a tutti i partecipanti (sia uomini che cani) di quella sfida.