| 1809 - 378 pagine
...'n antro, Riposto, e fosco d'Iperborei monti, 0 di ladroni in orrida spelunca , M' asconderei da gli altri , il dì fuggendo , E da le stelle , e dal seren notturno. Ma che mi può giovar, s'io non m' ascondo A me medesmo? oimè , son io, son io, Quel che fuggito or sono, e quel che fugge: Di me... | |
| Sforza Pallavicino - 1844 - 426 pagine
...errante, e ne l' cromia folta, E ne la negra selva, o'n rupe o in antro Riposto e fosco d' iperborei monti, O di ladroni in orrida spelonca M' asconderei...notturno. Ma, che mi può giovar, s'io non m'ascondo A me medesmo? oimè! son io, son io, Quel che fuggito or sono, e quel che friggo. Tatti dunque sperimentiamo... | |
| Francesco D'Ovidio - 1878 - 706 pagine
...nell' Ercinia folta E nella Negra selva o 'n rupe o in antro Riposto e fosco d' Iperborei monti , 0 di ladroni in orrida spelonca M' asconderei dagli altri, il dì fuggendo E dalle stelle e dal seren notturno. Ma che mi può giovar s' io non m'ascondo A me medesmo ? ohimè... | |
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