| 1848 - 426 pagine
...dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede, e nondimeno Egli è, ma cela lui 1' esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, 65 Od ombra della carne, o suo veneno. * Assai I.' è mo aperta la latebra, Che t' ascondeva la giustizia... | |
| conte Francesco Maria Torricelli di Torricella - 1850 - 916 pagine
...minima dose n'Jrarsi dalla Giustizia distributiva divina. E ciò è conforme alla sentenza di Dante: Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai. si astenevano dal male la felicità temporale o la Beatitudine nel Regno del Mondo. Venne il PRECETTORE... | |
| 1851 - 276 pagine
...generale, che a maraviglia si avviene u quanti si mettono in traccia del vero, ed è la seguente : Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba...mai, anzi, è tenebra. Od ombra della carne, o suo veleno. Dunque i nostri progressisti, che predicano la libertà del pensiero (nel senso già da me... | |
| Giuseppe Silvestri - 1851 - 344 pagine
...generale, che a maraviglia si avviene a quanti si mettono in traccia del vero, ed è la seguente : Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba...mai, anzi è tenebra. Od ombra della carne, o suo veleno. Dunque i nostri -progressisti, che predicano la libertà del pensiero (nel senso già da me... | |
| Dante Alighieri - 1852 - 382 pagine
...dalla proda veggia il fondo, In pelago noi vede, e nondimeno Egli è, ma '1 cela lui l' esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenebra, 65 Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latebra Che t' ascondeva la giustizia... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 550 pagine
...voie le fond, ne le voit point en haute mer ; et cependant il existe , mais le cache sa profondeur. 22 Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba...latebra , Che ti ascondeva la giustizia viva , Di che facei question cotanto crebra ; 24 Chè tu dicevi : L'n uom nasce alla riva Dell'lndo, e quivi non... | |
| Hugues Félicité R. de Lamennais - 1855 - 556 pagine
...voie le fond, ne le voit point en haute mer ; et cependant il existe , mais le cache sa profondeur. 22 Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba...è tenebra , Od ombra della carne , o suo veneno. 25 Assai t'è mo aperta la latebra , Che ti ascondeva la giustizia viva , Di che facei question cotanto... | |
| Giovanni Battista Savarese - 1856 - 552 pagine
...da Dio , cosi eziandio il lume naturale ; il che mi ricorda quei belli versi della Divina Commedia: Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veleno. Paradiso. C. XIX. gione contiene e deve contenere non... | |
| Benvenutus (de Imola) - 1856 - 628 pagine
...dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede, e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo. 63 Lume non è, se non vien dal sereno. Che non si turba mai, anzi è tenèbra, O ombra della carne, o suo veleno. 66 Assai t'è mo aperta la latèbra, Che t'ascondeva la... | |
| Anton Fischer - 1857 - 184 pagine
...епЬПфеп SSerjlanbeê ober ber SSerborbeníjeit ber menfd)ltcl)en uftatur entfprungen. Pd. XIX. 64. Lunte non è, se non vien dal sereno, Che non si turba mai : anzi è tenébra Od ombra délia carne o suo veneno. 4. Ser ©lûitbe, btefeê treuere Äletnob, ouf roeldjem... | |
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