| Dante Alighieri - 1887 - 896 pagine
...ancora l'amabilità, VALORE DELLA BONTÀ E DELLA BELLEZZA. 2J 55 Lucevan gli occhi suoi più che la Stella: E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella : 58 O anima cortese Mantovana, Di cui la fama ancor nel mondo dura, E durerà quanto il mondo lontana... | |
| Giacomo Poletto - 1887 - 358 pagine
...il7, V. 'PROVENZALE, H. ll. benigno, Purg., xix, 44. — Parola ornata, Inf., n, 63. — Di Beatrice : E cominciommi a dir soave e piana Con angelica voce in sua favella, Inf., ii, 56. — Voce viva, armoniosa; Purg., xxvli, 9. — Dolce favella, Canzon., p. u, canz. 9,... | |
| Giovanni Battista Gelli - 1887 - 748 pagine
...grandemente al potere errare. E in queste lodi della sacra Teologia perseverando Virgilio, sèguita: E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella. Dove, dopo lo aver narrato ch'ella gl'incominciò a parlare soave, cioè dolce e graziosa (chè così... | |
| Richard William Church - 1888 - 280 pagine
...turned, an ardent wish I saw With me a further intercourse to claim. — WKIOHT. gentleness of voice : E cominciommi a dir soave e piana Con angelica voce in sua favella.— Inf. 2 1 La maggior valle, in che 1' acqua si spaudi. — Farad. 9. appearances, but in its natural... | |
| Baldassare Longoni - 1889 - 526 pagine
...mi chiamò beata e bella, Tal che di comandare io la richiesi. 19 Lucevan gli occhi suoi più che la stella: E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce in sua favella: 20 O anima cortese mantovana, Di cui la fama ancor nel mondo dura E durerà quanto il mondo lontana;... | |
| Edward Moore - 1889 - 852 pagine
...chiamò beata e bella, Tal che di comandare io la richiesi. «4 Lucevan gli occhi suoi più che la Stella : E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella : 57 O anima cortese Mantovana Di cui la fama ancor nel mondo dura, 17 E qual quegli che di su vuoi... | |
| Antonio Lupetti - 1890 - 268 pagine
...chiamò beata o bolla, Tal che di comandare io la richiesi. Lucevan gli occhi suoi più che la Stella: fi cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce, in sua favella: O anima cortese A questo punto, sentendomi salir la vergogna sul volto, la interruppi e gridai : Per amor del cielo,... | |
| Torquato Tasso - 1896 - 254 pagine
...notti angosciose. 3 Fantasticherie. * Tasso. * Questa è una reminiscenza del soave e piana dantesco: E cominciommi a dir soave e piana Con angelica voce In sua favella (Inf. e. II). e Subito. 7 II Petrarca disse: E le parole Sonavan altro che pur voce umana (Son. LXI... | |
| Francesco Petrarca - 1896 - 588 pagine
...antichi, con senso ora di Umile, ora di Benigno, Tranquillo, com' è qui. Dante di Beatrice (Inf. II) : « E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce in sua favella. » - Non é più meco. Nel Salmo 37 : « Dereliquit me virtus mea, et lumen oculorum meorum, et ipsum... | |
| Dante Alighieri - 1898 - 842 pagine
...beata e bella, Tal, che di comandare io la richiesi. Lucevan gli occhi suoi più che la stella ; i E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce in sua favella : O anima cortese mantovana, e Di cui la fama ancor nel mondo dura, E durerà quanto il mondo lontana; L' amico mio, e non de la... | |
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